Ridurre i consumi energetici: 7 consigli utili per non sprecare energia preziosa
Con l'arrivo del freddo è inevitabile che il consumo energetico aumenti: per riscaldarci, per tenere le luci accese più a lungo, e magari anche perché, passando meno tempo fuori, teniamo in funzione anche tutta una serie di dispositivi per molte ore in più. Di pari passo, però, aumentano anche le spese, che con tariffe sempre più salate per l'erogazione di energia in casa, diventano davvero una sfida da contenere.
Torna utile, quindi, ricorrere a qualche consiglio che possa aiutarci a ridurre i consumi, e magari anche optare sempre più per opzioni che prevedano l'uso di fonti di energia rinnovabile.
I sistemi di riscaldamento ecosostenibili per un consumo responsabile
In tutto il mondo, sono tantissime le case che consumano energia derivata da fonti non rinnovabili (gas e petrolio su tutti). L'impatto ambientale dei riscaldamenti degli edifici, pubblici o privati che siano, in questo senso è davvero enorme ogni anno, specie se si guarda alle emissioni di CO2 e all'inquinamento atmosferico. Esistono però alternative green. Queste sono in particolare:
- energia Solare
- energia Eolica
- energia geotermica
- energia idroelettrica
- energia derivata dalle biomasse
Per poter sfruttare fonti come queste, i sistemi più diffusi sono le pompe di calore geotermiche, che estraggono il calore da fonti naturali (aria, acqua o terra) trasferendolo all'interno delle nostre case. A volte riescono anche a funzionare in direzione opposta, cioè raffreddando la casa in estate. Altrimenti, ci sono i sistemi fotovoltaici, in grado di assorbire l'energia solare per produrne di elettrica, che possiamo usare per elettrodomestici, scaldabagni, condizionatori e simili. L'energia solare può essere sfruttata anche per riscaldare la casa, ovviamente, specie per scaldare caldaie che poi diffondono il calore nei termosifoni o sotto al pavimento.
Ricorrere a questo tipo di fonti di energia ci aiuta moltissimo a ridurre i costi delle bollette a lungo termine.
Qualche consiglio per ridurre i consumi di energia in casa
corgi-homeplan-how-safe-is-your-home.org (CC BY 2.0)
Oltre ad agire sulla fonte, poi, possiamo aiutarci con una serie di comportamenti e trucchi utili.
- Chi vive in luoghi dove le temperature diventano davvero rigide in inverno, può aiutarsi con la coibentazione delle tubature a vista o meglio ancora esterne.
Si tratta di coprirli con materiali isolanti di vario genere, che si possono reperire facilmente anche con una ricerca online. - Sostituire tutte le vecchie lampadina a incandescenza con le lampadine LED (Light Emitting Diod): consumano molto di meno (anche meno della metà di quelle tradizionali), durano più a lungo e hanno anche un minore impatto ambientale.
- Ricordarsi di spegnere i dispositivi elettronici quando non vengono usati, specie di notte. Molti, infatti, consumano anche quando sono in modalità standby.
Questo vale per televisori, impianti audio, PC, robot da cucina, console di gioco. Bisogna quindi sempre spegnerli dall'interruttore principale, e dove possibile (come con i robot da cucina), magari scollegarli proprio dalla corrente. - In cucina, poi, si riducono molto i consumi (risparmiando anche sui tempi), coprendo pentole e padelle con coperchi laddove possibile.
- Se volete riscaldare acqua in fretta per qualche bevanda o per altri motivi, meglio farlo con un bollitore elettrico piuttosto che con il microonde: quest'ultimo, infatti, consuma molto di più!
- Quando fa freddo, poi, provate ad abbassare il termostato del riscaldamento di uno o anche due gradi: non si percepisce una differenza, in realtà, ma quella diminuzione fa molto per ridurre il consumo quotidiano di energia.
- Anche investire in elettrodomestici di classe A (e ancora meglio, alzandosi fino a A+++), è una spesa che rientra nei mesi e anni a venire, visto che i consumi di questi apparecchi sono davvero ridotti rispetto a quelli di classi energetiche inferiori.
Un po' di attenzione e delle scelte green possono aiutarci ad avere bollette meno salate!