Comodino perfetto: le dritte da ricordare per scegliere il mobile dei sogni
Se dovessimo pensare a uno dei mobili che usiamo più spesso e che rispecchia di più la nostra personalità, non diremmo "il comodino", quando invece è proprio quello che ci conosce meglio. Non si può fare a meno di avere una superficie di appoggio giusto accanto al letto, da raggiungere facilmente, comodamente, quando siamo a letto. Con la stanchezza della sera, o quando siamo ancora assonnati la mattina, è importante avere un posto verso il quale allungare il braccio e trovare la luce, o la sveglia, o qualsiasi oggetto che molliamo per ultimo di notte e afferriamo per primo al risveglio - probabilmente, il cellulare.
E quanti di noi hanno il comodino davvero ideale? Quello che ha proprio tutto ciò che ci serve davvero, e niente più. E quello che è delle dimensioni, forma e posizione ideale? Vediamo un po' come usare e sistemare al meglio il comodino.
Cosa vogliamo davvero sul comodino?
Se siamo convintissimi del modello scelto, dobbiamo solo capire come sfruttarlo al meglio. E quindi, l'unica domanda da porci è: cosa ci serve davvero la sera, durante la notte e la mattina al risveglio? La lista deve essere necessariamente molto breve, soprattutto se il comodino non lascia tanto spazio. Tradizionalmente c'era un'abat-jour e la sveglia, magari un libro e dell'acqua da bere.
Ora la sveglia è sul cellulare, e per guadagnare spazio possiamo montare facilmente faretti sulla struttura letto oppure sulle pareti. Quindi c'è più spazio per quello che ci serve di ulteriore, e anche quello che ci piace. Perché anche ciò che appaga il nostro senso estetico e ci dà soddisfazione, è importante per il nostro benessere.
Senza esagerare: se affolliamo il comodino di cose, poi quando rovistiamo mezzi assonnati, qualcosa cade e si rompe, e perdiamo tempo e pazienza.
L'altezza è importantissima, per il tuo comodino
Per quanti ci si possa innamorare del modello di un comodino, se è troppo alto o troppo basso, sarà scomodo. E la sua altezza ideale è determinata da quella del letto, o meglio dalla posizione che assumiamo noi quando siamo seduti o sdraiati. In linea di massima, il ripiano del comodino deve stare alla stessa altezza della superficie superiore del materasso, o poco più su, in linea col cuscino. Così, sarà sempre agevole prendere tutto.
Il tocco naturale
Il vostro essenziale sul comodino è spazio per il cellulare, un libro, magari un prodotto di bellezza e un bicchiere di acqua? Benissimo, ma ma non dimenticate un tocco naturale: una pianta, fiori, anche secchi, per ingentilire il tutto e ravvivare l'estetica.
I cassetti dei comodini salvano la vita
Molti comodini moderni sono ridotti all'essenziale, magari con vani aperti, ma nulla è comodo come un cassetto, e infatti spesso anche le mini cassettiere vengono usate proprio come comodini. Lì dentro potrà trovare spazio tutto quello che di solito affolla il ripiano superiore. Anche nel cassetto, però, fatevi il favore di non cedere all'accumulo pigro seriale, usate dei divisori e non sovraccaricate di cose.
Cedere al design anche per il comodino
La funzionalità e comodità sono le prime caratteristiche che il nostro mobile accanto al letto deve garantire, ma se le ritroviamo anche in modelli che esteticamente ci piacciono di più... Cediamo, ogni volta che possiamo!
Dopotutto, è il mobile che vediamo prima di dormire e appena ci svegliamo: non vorremmo che sia un pugno in un occhio ogni volta, no?
Cestini per organizzare
Vassoietti, scatole, ciotole o cestini: se vogliamo tenere pronti una serie di oggetti da usare con calma nei rituali quotidiani, come per la skincare, allora possiamo certamente tenerli lì pronti sul comodino, ma invece che sparpagliati e a rischio di cadere giù ogni giorno, raccogliamoli in contenitori carini.
Pronti a rendere perfetto il vostro comodino?
