In autunno aiutate le vostre ortensie evitando questi 2 grandi errori di coltivazione

Laura Ossola image
di Laura Ossola

13 Novembre 2023

In autunno aiutate le vostre ortensie evitando questi 2 grandi errori di coltivazione
Advertisement

Pianta di facile coltivazione e molto resistente al freddo, l'ortensia è una meravigliosa pianta ornamentale di origine asiatica, che può colorare il vostro giardino con i suoi grandi e scenografici fiori dai colori variabili dal bianco al rosa, dal violetto al blu. Facilmente adattabile a diversi tipi di terreno e condizioni climatiche, le ortensie hanno la particolarità di cambiare il colore dei propri fiori in funzione dell'acidità del terreno, dandoci la possibilità di personalizzare la nostra coltivazione agendo sul terriccio.

Durante la stagione autunnale queste piante si spogliano del loro colore per entrare in riposo vegetativo preparandosi alla fioritura della primavera successiva, ma per assicurarsi una fioritura rigogliosa sarà necessario agire nel modo giusto per favorirla. Ci sono due errori fondamentali che commettiamo nella cura autunnale delle nostre orchidee e conoscerli ci aiuterà a evitarli favorendo l'emissione di grandi e coloratissimi fiori.

Vi spieghiamo di seguito quali sono questi 2 grandi errori e come evitarli.

Errore numero 1: la potatura

Errore numero 1: la potatura

samjoco/Reddit

La potatura è una parte fondamentale della cura delle ortensie e deve perciò essere effettuata nel momento e nel modo più giusti. Sono molte le piante che vengono potate in autunno, al termine del periodo della fioritura, ma per le ortensie questa regola non vale. Il momento ideale per la potatura di queste piante è infatti la fine dell'inverno o la primavera, a seconda del tipo di ortensia che state coltivando. 

  • Le ortensie di tipo 1 sono quelle che emettono i nuovi fiori sui rami vecchi e la potatura deve essere effettuata per diradare la pianta: eliminate i rami secchi, affollati, incrociati oppure orientati verso il centro della pianta, attendendo l'inizio della primavera, appena le gemme iniziano a ingrossarsi. Eliminate con il taglio anche i fiori secchi dell'anno precedente, dopo averli lasciati per tutta la stagione in modo che proteggano le gemme nuove, che si ingrosseranno proprio sotto di essi.
  • Le ortensie di tipo 2 sono invece quelle emettono i nuovi fiori sui rami nuovi, sono particolarmente resistenti al gelo e possono essere potate già a partire dalla fine di gennaio, effettuando una potatura a seconda delle vostre esigenze, limitandovi ad accorciare i rami e lasciando su ciascuno 2-3 gemme, oppure operando una potatura più drastica, tagliando gli steli e lasciando solo poche gemme alla base, se la pianta è cresciuta molto durante la stagione precedente. 

Advertisement

Errore numero 2: la fertilizzazione

Errore numero 2: la fertilizzazione

wingoflaming/Reddit

Per alcune specie vegetali la fertilizzazione autunnale le aiuta a prepararle a sopravvivere all'inverno, fornendo loro il nutrimento necessario all'apparato radicale per continuare a svilupparsi e favorendo la successiva stagione della crescita. 

Per le ortensie tuttavia la concimazione autunnale non è una buona idea, dal momento che questa procedura potrebbe stimolare la crescita e indebolire la pianta, che potrebbe faticare a resistere alle temperature rigide dell'inverno. Se avete già operato una concimazione in primavera o in estate, inoltre, la concimazione autunnale potrebbe comportare un eccesso di nutrienti, con conseguente riduzione della capacità di assorbimento delle radici indebolimento della pianta anche irrimediabile. 

Occorre dunque fertilizzare le ortensie nel momento giusto, in primavera o all'inizio dell'estate, al fine di lasciare la pianta a riposo e favorire il rafforzamento delle radici nella stagione autunnale; utilizzate inoltre un fertilizzante ben bilanciato a lenta cessione e adatto al terreno, magari effettuando un'analisi dei nutrienti in esso contenuti per apportare solo ciò che manca.

Seguendo questi due consigli in autunno le vostre ortensie vi garantiranno una fioritura magnifica e rigogliosa la prossima primavera!

Advertisement