I trend di giardinaggio del 2024: il giardino ideale è un'esplosione di bellezza naturale
Nel 2024 gli amanti del giardinaggio e, prima ancora, l'industria del verde, si orienteranno verso un'idea di floricoltura futurista ed eco-consapevole. Che significa? Che i trend previsti nel mondo dei pollici verdi vogliono sempre più ritrovare la bellezza della natura spontanea, ed esaltarla addomesticandola quel tanto che serve per poterne godere anche nei nostri spazi verdi, balconi compresi.
Largo a piante endemiche, a quelle che promuovono il benessere dell'ecosistema invitando animali selvatici e insetti impollinatori. Fa paura pensare al brulichio di esserini? Bandite ogni timore: si può convivere con tutto ciò senza esserne sopraffatti. Vediamo insieme quali saranno le linee guida da seguire per avere un giardino, o balcone, alla moda nel 2024.
"Ortifuturismo"
Il termine inglese, Hortifuturism, è stato coniato da Garden Media, l'azienda che da oltre due decenni azzecca previsioni sui trend nel mondo della floricoltura e del giardinaggio, riportandone fedelmente gli sviluppi. Con questo neologismo si parla di un concetto di orticoltura futurista, che vale sia per l'industria del verde (vivai, rivenditori) che per gli ibridatori che propongono nuove piante ogni anno. Si immagina il futuro non come quello robotico e metallico dei film di fantascienza, ma più organico e green.
È in tal senso futurista, quindi il nome galattico di un cultivar bellissimo, la ‘Sterling Moon’ Lunar Lights™ Begonia, di Southern Living (Begonia Hybrid 'Sterling Moon' PP33164).
Per noi, quindi, potrebbe essere un appunto utile nel cercare le varietà trendy, quelle davvero da collezionista al passo con la moda!
Il movimento New Perennials
Non è un movimento di questi anni, ma nasce già negli anni '80. Solo ora, però, ha raggiunto lo status di linea guida estetica per il mondo del giardinaggio, e lo sarà ancora di più nel prossimo futuro. Parliamo del New Perennial Movement (il nuovo movimento delle perenni), una corrente di pensiero a volte definita anche New Wave Planting (la nuova generazione, o nouvelle vague del piantare), o Naturalistic Planting (il piantare naturalistico)
Sostanzialmente, è un modo di progettare il giardino che tiene conto della natura selvatica, delle specie endemiche: si prende ispirazione dalla zona in cui si vive, cercando di inserire piante perenni che esistono anche nelle aree incolte e non urbanizzate dei dintorni, ma collocate, ovviamente con un gusto estetico preciso. È il regno delle graminacee, ma non solo.
Giardini amici dell'ambiente e degli insetti impollinatori
L'impressione è che ogni pianta si sia riprodotta naturalmente in quello spazio in cui la vediamo. E non c'è monotonia: si punta alla diversità, ma sempre nell'ottica di armonizzare tra loro le specie, e soprattutto di rendere ogni angolo di verde appetibile per la fauna selvatica e ancora di più per gli insetti impollinatori.
Molta la libertà nel progettare aiuole e aree intere di giardino, si riduce molto la manutenzione e i costi, e non si sfrutta il terreno in modo intensivo. Da provare, no?
Il giardino della pioggia, il trend da seguire nel 2024 e oltre
Siamo testimoni di come ormai il clima, in tantissime zone del mondo, si divide tra periodi di siccità sempre più prolungati e brevi ma intensi periodi di violente precipitazioni: ecco che vengono in aiuto i cosiddetti "giardini della pioggia" (rain gardens). Sono quelli che puntano a rallentare lo scorrere dell'acqua piovana, che crea danni un po' ovunque quando non ha il tempo e il modo di penetrare nel terreno; e sono pensati anche per ridurre le irrigazioni, facendo tesoro anche dell'ultima goccia di acqua.
Così, si creano aree rivestite di ciottoli, proprio come il letto di un ruscello, che convoglia l'acqua in punti di raccolta (anche veri e propri serbatoi interrati). E aiutano anche le catenelle che scendono dai bordi dei tetti, oltre che i discendenti delle grondaie, sempre per raccogliere proprio tutta l'acqua piovana che di solito va sprecata.
Il fascino dark
Creativo
Altro trend evidenziato da Garden Media: Delight in the Dark, ovvero godersi il fascino delle atmosfere dark. Da tempo i giardini d'ispirazione gotica hanno trovato estimatori online, specialmente tra i più giovani. Ed ecco che piano piano diventano un gusto diffuso: sono sempre più popolari le piante con foglie e fiori che vanno dal viola scuro, al blu notte fino al nero.
Coltivare le piante nelle fioriere
@sarahravenperchhill/Instagram
La popolazione mondiale si sposta sempre più nelle aree urbane, e lì di spazio per avere giardini o trasformare i balconi in aree verdi ce n'è pochissimo, a volte è inesistente. Ecco allora che diventa trendy anche sbizzarrirsi a creare fioriere piene di charme: tutte le indicazioni dette prime, ripensate in scala per poter entrare in un grande vaso.
Pronti a rendere il vostro giardino o balcone super trendy?