C'è una pianta comunissima che aiuta a rimuovere le spore di muffa in casa
Se pensiamo a una pianta che prende possesso di qualsiasi terreno, arrampicandosi ovunque, piantando le sue radici anche su roccia, intonaci, tronchi degli alberi e non solo...Probabilmente stiamo pensando all'edera. Eppure, quella funziona anche in appartamento, dove addirittura riesce a ridurre le spore di muffa eventualmente presenti nelle nostre case.
Il fatto che sia una pianta nota per la sua pervicacia la rende anche facile da coltivare, persino in vaso, e ha una chioma ricadente che decora alla grande scaffali, ripiani e davanzali. Senza contare che ne esistono un'infinità di cultivar le cui foglie hanno forme e colori irresistibili. Scopriamo qualcosa in più.
L'edera contro le spore di muffa
Qualche anno addietro, l'American College of Allergy, Asthma & Immunology aveva pubblicato una ricerca che aveva provato come l'edera sia in grado di ridurre la presenza di spore di muffa volanti in spazi chiusi, e persino tossine. Nello specifico, erano stati creati due contenitori, ciascuno con lo stesso tipo di edera dentro. In uno, poi, c'era del pane ammuffito; nell'altro, delle feci di cane.
Dopo 12 ore, i ricercatori avevano misurato la qualità dell'aria, riscontrando che, rispetto alla rilevazione fatta prima di porre l'edera nei contenitori, in quello col pane ammuffito le spore di muffa presenti nell'aria erano scese del 78%, mentre in quello con gli escrementi, le tossine si erano ridotte del 94% - la quasi totalità.
Anche la NASA aveva scoperto le proprietà dell'edera
Hedera helix 'Irish Lace' (pepilacdesjoncs.com)
È ormai famosissimo il Clean Air Study condotto dalla NASA negli anni '80, che aveva comprovato la capacità di alcune piante da appartamento - ancora oggi super popolari - di rimuovere le tossine che più facilmente troviamo nelle nostre case, quelle prodotte dai materiali di arredamento e dagli elettrodomestici di cui ci circondiamo. Tra quelle piante, c'era anche l'edera, che aveva dato ottimi risultati.
Gli studi della NASA erano iniziati diversi anni prima della pubblicazione dei loro risultati, e quando ancora erano in corso, nel 1988, si poteva leggere sul New York Times un resoconto di quelle attività di analisi, la cui fondamentale importanza il Dr. Anthony V. Nero Jr., esperto proprio di studi sulla qualità dell’aria negli ambienti chiusi presso il Lawrence Berkeley Laboratory in California, commentava così: "I rischi posti dagli agenti inquinanti degli ambienti chiusi sono in effetti paragonabili, quanto ad impatto, a quelli associati all’esposizione a sostanza chimiche o radiazioni degli ambienti industriali".
L'edera può aiutarci: come la coltiviamo?
Hedera canariensis (rhsplants.co.uk)
Una pianta di edera, o magari più di una, quindi, può aiutarci ad avere aria più pulita, e se guardate anche le varietà bellissime proposte qui - sono solo alcune! - vi renderete conto che anche la bistrattata rampicante può essere una bellissima pianta ornamentale.
L'edera riesce a farcela un po' ovunque, ma in genere anche lei preferisce il sole, o quantomeno una posizione luminosa. Nel caso di quelle variegate, poi, ci saranno indicazioni specifiche: sono di solito un pochino più delicate, ma anche meno vigorose nella crescita, il che le rende anche più facili da gestire in casa.
Ancora, preferisce di solito temperature fresche, quindi non tenetela troppo al caldo, né in ambienti completamente asciutti. Quanto all'innaffiatura, aspettate che il terreno si asciughi anche qualche centimetro sotto alla superficie prima di bagnare per bene di nuovo, e assicuratevi che il terriccio sia ricco ma anche ben drenante.
Quale edera scegliereste?
Hedera pastuchovii ‘Ann Ala’ (The Phoenix Garden/Facebook)
Le varietà sono davvero tantissime, ma di base tutte le hedera hanno capacità simili. Quale scegliereste?