Docce walk-in: la soluzione moderna ed elegante adatta anche ai bagni più piccoli
Doccia walk-in: un modello che prende sempre più piede nel mondo del design. Hanno stile ma sono anche molto funzionali e soprattutto versatili, visto che a seconda delle rifiniture possono essere una soluzione standard alla portata di tutti, fino a diventare qualcosa di estremamente elegante e costoso.
In soldoni, si tratta delle docce che non hanno il piatto rialzato, e spesso la divisione dell'area doccia rispetto al resto del bagno consiste in una semplice porta di vetro che non scorre nemmeno su rotaie a terra. L'impressione è che siano in qualche modo invisibili, e di certo sono un'espressione di minimalismo, che riduce la doccia agli elementi essenziali, senza però comprometterne la comodità. Vediamo qualche esempio di seguito.
Doccia walk-in: senza il piatto rialzato sfrutti proprio tutto lo spazio
Il motivo del loro successo sta nel fatto che, non essendoci il piatto rialzato, si riesce davvero a sfruttare tutto lo spazio disponibile per la doccia. Inoltre, senza una cabina voluminosa, basta veramente solo una parete o porta di vetro a parare gli schizzi per isolare l'area doccia dal resto del bagno. In quelli più ampi, dove la doccia occupa davvero molto spazio, a volte non c'è nemmeno una partizione in vetro a dividere quell'ambiente dagli altri del bagno.
Sono diventate la norma nelle spa, nelle saune e anche nei bagni di tanti hotel, e così si pensa che siano qualcosa che sta bene solo nei bagni di lusso, o che comporti spese proibitive. Non è detto che sia così: si possono installare docce walk-in un po' per ogni situazione.
Le differenze stanno nel materiale usato per rivestire il pavimento e le pareti, come pure nel modo in cui viene realizzata l'inclinazione del pavimento per assicurare un ottimo scolo dell'acqua, e ovviamente poi nelle rubinetterie ed eventuali altri elementi che vengano inseriti nella doccia.
Di solito, dicevamo, sono pensate come spazi molto essenziali: superfici pulite, linee dritte ed essenziali e forme geometriche assolute.
La doccia walk-in d'angolo
In genere occupano un lato del bagno, specie se questo si sviluppa su una pianta rettangolare, dunque per lungo. Ma se il vostro fosse più quadrato, non è detto che dobbiate rinunciare all'idea di una doccia walk-in! Si dovrà fare più attenzione con gli schizzi, ma sistemando le pareti nell'angolo come vedete in questo caso, so trova spazio, e sarà meno angusta di una col box massiccio.
La parete divisoria delle docce walk-in
Quando è possibile isolare un'area del pavimento separata dal resto del bagno, di solito al fondo di un rettangolo, si usa anche solo una mezza parete di vetro, fissa. E normalmente si preferiscono lastre di vetro lisce, senza cornice, ma nulla vieta di optare per altri look. Come questo a pannelli con la cornice nera, perfetto per uno stile industrial o rustico moderno.
Un'idea meno comune è quella di usare una parete specchiata, sulla parte esterna della partizione (dunque quella rivolta al resto del bagno), che però potrebbe aiutare a dare l'impressione che tutta la stanza sia più spaziosa.
Come una spa: panchine e sedili nelle docce walk-in
Per chi ne ha la possibilità, è molto bello poter inserire panchine o sedili dentro alla doccia, per accomodarsi proprio come si fa in certe saune e spa. È da lì, infatti, che viene l'ispirazione per questo tipo di docce.
Laura Bohn Design Associates
Nella maggior parte dei casi, la panchina è in muratura, ed integrata alle pareti, ricoperta dello stesso rivestimento. Ma esistono anche altre soluzioni, come ad esempio questo sedile "fluttuante" in legno. Che fa davvero pensare alle saune!
Occhio alle pareti
Se i rivestimenti preferiti sono piastrelle o, nelle docce di maggior pregio, pietre naturali, non significa che non possa esserci spazio per più creatività: in questo caso, addirittura una carta da parati che crea splendidi disegni, adatta ovviamente alle condizioni di umidità di un bagno.
E che ne direste di un bagno del tutto nero come questo? Un'altra particolarità che ha, e che è bello sfruttare in questo tipo di docce, è il piatto al centro del soffitto, per il tanto agognato "effetto pioggia".
Una doccia walk-in si può creare ovunque
Pensiamoci: come far fare un box doccia che si adatti a un volume irregolare come quello di un sottotetto, ad esempio? Invece, dovendo solo trovare il punto adatto per una parete divisorio in vetro, è molto più facile!
Persino doccia in stile farmhouse
Dicevamo della versatilità di queste docce, che si esplica non solo nel potersi adattare virtualmente a qualsiasi spazio, ma in realtà anche a livello di stile estetico: questa installata in un bagno farmhouse non è affatto fuori luogo!
Vi piacerebbe avere una doccia walk-in in casa?