Matte Black mania: scopri come sfruttare al meglio il fascino morbido del nero satinato
Un colore difficile nell'arredo, il nero, ma anche sempre molto amato. E di recente, è la sua versione satinata, il cosiddetto matte black, a spopolare nel design di interni. Insondabile e profondo, è un tono che cambia la percezione degli spazi quando usato su ampie superfici, o che sottolinea con nitidezza le forme quando invece limitato ad accenti qui e là.
Il nero, poi, è una tonalità neutra, di quelle che si abbinano a un'infinità di altre, quindi può essere considerato lo sfondo su cui lavorare, o l'accento con cui accompagnare altre palette. Insomma, versatile e affascinante, vale proprio la pena considerarlo nell'arredo di casa. Vediamo come.
Il nero satinato sulle pareti
Il modo più evidente di usare il matte black è sulle pareti: ne ammorbidisce i contorni, con la sua finitura satinata che non riflette, ma assorbe, la luce. Il che significa, ovviamente, che sarà adatto a stanze che ricevono molta luce naturale, e nelle quali comunque non c'è bisogno di una luminosità forte per potersi concentrare, come magari in uno studio.
Se il rischio è di oscurare troppo l'ambiente, allora si potrà pensare di scegliere solo una parete, o delle porzioni specifiche, da coprire di nero.
Mobili matte black
Dicevamo che è un colore, di fatto, neutro e sappiamo che "va bene con tutto". Ecco allora che interi mobili, un po' in qualsiasi stanza, come pure grandi elettrodomestici, potrebbero avere proprio una finitura nera satinata. Questa cucina mostra come alcuni pensili e ripiani neri sappiano integrarsi benissimo in mezzo al legno.
Sono in particolare i ripiani di lavoro della cucina, o anche quelli attorno ai lavandini pure in un bagno, che molti vogliono vedere in veste nera satinata. Esteticamente è splendido, nulla da dire, e ha anche il vantaggio di nascondere meglio certi tipi di sporco - tranne, però, gli aloni di calcare lasciati dall'acqua.
Gli abbinamenti che funzionano col nero satinato
Col nero, dicevamo, stanno bene tutti i colori neutri più amati: bianco, scale di grigi, beige, il colore del legno e persino il verde delle piante. Ecco quindi che legno e pietr naturali si abbinano perfettamente. Ma anche i toni metallici delle rubinetterie, delle luci e decorazioni possono stagliarsi con glamour in un contesto nero, come succede in questo bagno.
Matte black solo per accessori e complementi
Immaginate il nero satinato come fosse punteggiatura su un foglio bianco. È quello l'effetto che ha quando lo si usa solo su piccoli elementi e complementi d'arredo: ke maniglie, ad esempio, o le profilature.
In tal senso, è molto amato anche quando si tratta di rubinetterie: si adatta a lavandini di ceramica, certo, ma anche al quarzo e altre pietre, come pure alle soluzioni composite o persino l'acciaio colorato.
Bellissimo, poi, anche quando è il colore che ricopre lampade, vasi e altri oggetti di design che usiamo per arredare e decorare al contempo, e anche in questi casi la finitura satinata non significa per forza che la superficie debba essere liscia. Questa lampada da terra, infatti, ha un paralume appena fresato che è molto elegante.
Pronti a usare il matte black in casa?