Voglia di rinfrescare l'interno di mobili e cassetti in cucina? Ecco come eliminare residui e cattivi odori
I mobili di casa si sporcano in continuazione e bisogna avere una certa costanza nel pulirli, così da non dover perdere troppo tempo quando si decide di dare una rassettata. Maggiore è la frequenza con cui le pulizie vengono fatte e minore sarà il tempo che impiegheremo ogni volta per riavere la casa pulita e profumata. Alcuni ambienti in particolare si sporcano di più e la cucina è uno di questi. Per far si che non sia "appiccicosa", impregnata di cattivi odori e in disordine, è necessario pulire sia l'esterno dei mobili che l'interno.
In che modo possiamo ottenere buoni risultati con il minimo sforzo? Vi proponiamo qualche astuto stratagemma per sistemare a fondo e ridare profumo all'ambiente.
Da cosa deriva lo sporco in cucina?
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La cucina è una delle stanze di casa che usiamo maggiormente e in cui ci dilettiamo a preparare gustosi piatti per noi e per la nostra famiglia. Come tutti gli ambienti, però, anche questo si sporca e con una facilità estrema, per cui pulirlo regolarmente diventa più che necessario. Al di là della polvere che è il maggiore avversario della pulizia, in cucina si annidano anche incrostazioni di grasso; i vapori di pentole, padelle e forno si "attaccano" ai mobili e gli odori impregnano i materiali.
Tutto ciò non riguarda soltanto l'esterno dei nostri mobili e cassetti, ma anche l'interno dove, tra l'altro, possono accumularsi anche residui di cibo. Senza contare che molti alimenti riposti al loro interno potrebbero essere scaduti, magari non ce ne siamo resi conto, e questo non contribuirebbe affatto all'ordine e alla pulizia della nostra cucina.
Tuttavia, i modi per tenerla sistemata e profumata ci sono, basta conoscerli e metterli in pratica regolarmente.
Come pulire i mobili della cucina?
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Una volta sistemato l'esterno dei nostri mobili - il modo dovrà essere accuratamente scelto in base al materiale e alla composizione - passeremo a pulire il loro interno. Se la parte visibile viene lavata più volte al mese, almeno due per mantenerla in perfetta forma, la pulizia della parte interna va affrontata con minore frequenza, ma approfondita affinché lo sporco non si accumuli su altro sporco.
I passaggi per pulire l'interno dei nostri mobili sono pochi, semplici e veloci:
- Svuotiamo. Tiriamo fuori da pensili e cassetti tutto ciò che abbiamo riposto: stoviglie e cibo. Sarà l'occasione anche per decidere se tenere tutto o meno e di controllare che i cibi non siano scaduti. Questi in particolare potrebbero compromettere la pulizia, attirando formiche o altri insetti.
- Aspiriamo. Una volta liberato completamente lo spazio, procediamo a passare l'aspirapolvere in modo da togliere qualsiasi residuo, piccolo o grande che sia.
- Laviamo con acqua, sapone e aceto. Prendiamo un panno pulito, inumidiamolo e passiamolo sui ripiani, magari con un po' di sapone per piatti oppure con qualche goccia di aceto. Ottimo alleato anche per combattere e prevenire le tarme, farà in modo che i cattivi odori spariscano.
- Asciughiamo. Una volta completata la pulizia con il panno bagnato, procediamo ad asciugare perfettamente l'interno dei nostri mobili, così che non restino tracce di umido.
- Rimettiamo a posto le cose. Ultimato il passaggio, possiamo rimettere tutto a posto e ordinarlo in base alle nostre esigenze. Per una maggiore pulizia, e sempre che vi sia tempo in abbondanza, potremmo passare un panno su tutto ciò che andremo a riporre, così da eliminare eventuali residui di polvere.
Una pulizia perfetta
Kotivalo/Wikimedia Commons - CC BY-SA 3.0 DEED
L'importante, in questa fase di pulizia degli interni, è non dimenticare mai di pulire a fondo, anche negli angoli e nelle fessure, in modo tale che non si annidi lo sporco e che non si trasformi in fastidiose incrostazioni.
Pochi e semplici passaggi che ci aiuteranno nelle nostre pulizie e faranno in modo che la nostra cucina non abbia mai un aspetto trasandato, sporco e vecchio. Sarà sempre pulita e profumata come se fosse nuova.