Forno incrostato di sporco dopo mille cotture? Aiutati a pulirlo senza fatica con l'acqua ossigenata
C'è chi cucina ogni giorno, chi invece si dedica a fare manicaretti solo una tantum: a tutti, però, capita di dover pulire il forno dopo troppe cotture che hanno lasciato il segno. In effetti, qualsiasi cibo mettiamo in forno lascia dei residui di sporco, e certi piatti sono più deleteri di altri quanto a residui che aderiscono alle pareti e poi si incrostano quando il calore li carbonizza.
All'apertura del forno siamo magari felicissimi dell'aspetto invitante del piatto cucinato, ma c'è anche la consapevolezza che bisognerà lavorare di buona lena per far sparire lo sporco nel vano cottura. Ebbene, quando la situazione sembra spaventosa bandite ogni timore: usando acqua ossigenata - e poco altro - potrete rendere tutta l'operazione davvero molto semplice.
Usare l'acqua ossigenata per pulire il forno
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L'acqua ossigenata è un ottimo alleato nella pulizia in casa, anche quando si tratta dello sporco più ostinato del forno.
Il metodo migliore per impiegarla è mescolarla con altri ingredienti in modo da creare una crema che possa aderire facilmente sulle pareti e rimanere a contatto con lo sporco per il tempo necessario. Togliete quindi tutto lo sporco che si può asportare facilmente, aiutandovi con un panno o una spazzola, e quando rimangono solo le macchie difficili, userete la crema in questione.
Questa si prepara con: 3 cucchiai di bicarbonato di sodio, 1 cucchiai di acqua ossigenata e 1 cucchiaio di detersivo per piatti (o sapone di Marsiglia liquido). Mescolate bene e applicatela, anche con una spugnetta, su tutto lo sporco incrostato. Nel frattempo fate anche bollire dell'acqua e mettetela, con una pentolina, dentro al forno.
Chiudete lo sportello e lasciate agire tutta la notte: l'azione combinata del vapore caldo prodotto dalla pentola con la pasta pulente che avete preparato riusciranno ad ammorbidire lo sporco al punto che dovrete solamente asportarlo con una spugnetta, facendo pochissima fatica, il giorno dopo.
Usare il calore residuo del forno per pulire facilmente
Creativo
Visto che tralasciare la pulizia del forno ci porta poi a doverci lavorare molto più a lungo, è sempre preferibile occuparsene il prima possibile. Quindi, la prossima volta che notate che il manicaretto di turno ha prodotto un sacco di schizzi e sporcizia incrostata, provate così: aspettate che il forno si raffreddi un po', in modo da non scottarvi nel pulirlo, e preparate intanto un flacone con acqua e aceto in parti uguali, oppure con acqua calda in cui avrete disciolto qualche goccia di sapone per piatti e un paio di cucchiai di bicarbonato.
Quando il forno è ancora caldo ma non bollente, e non c'è rischio di ustioni, spruzzate generosamente sulle macchie, e velocemente. Chiudete lo sportello e aspettate che il forno sia del tutto freddo per poter poi passare con una spugnetta ad asportare lo sporco, che nel frattempo dovrebbe essersi ammorbidito a sufficienza.
Sarà un pensiero in meno prima della prossima cottura importante!