A Natale, ma non solo, è meglio passare dalle luci a incandescenza o fluorescenti a quelle a LED
Tutti noi disponiamo dentro la nostra abitazione della luce tramite la corrente elettrica: praticamente ogni apparecchio tecnologico è alimentato da questa energia. Comprese le vecchie lampadine adibite a illuminare gli ambienti casalinghi, e pure tutte le luminarie di Natale.
Ma proprio con il progresso tecnologico abbiamo già da qualche tempo varie tipologie di lampadine fra cui scegliere: a incandescenza, quelle CFL (ad aspirale) e infine quelle al LED. Dunque quale dovresti scegliere per la tua casa? Vale la pena sostituire tutte quelle vecchie? E se sì, con quale tecnologia? Risponderemo a tutte queste domande in questa pratica guida!
Le vecchie lampadine vs quelle nuove
W.carter/Wikimedia Commons CC0 1.0 DEED
Partiamo dunque con ordine: in origine Thomas Edison aveva realizzato la prima lampadina a incandescenza imbrigliando in un piccolo bulbo di vetro l'energia elettrica. Per parecchio tempo (parliamo di secoli), la sua grande invenzione era stata l'unica e insostituibile tipologia di luce artificiale disponibile nelle case. Tuttavia la sua creazione non era affatto esente da difetti.
Le lampadine a incandescenza consumano parecchia corrente e la maggior viene dispersa dalla massiccia quantità di calore prodotto. Questo determina - in parole povere - una lampadina ad alti consumi, non del tutto "affidabile" in quanto delicata e instabile nella sua struttura e sicuramente dalla breve durata nel tempo. Ottima invenzione dunque, ma decisamente migliorabile.
Arriviamo quindi al passo successivo, ovvero alla comparsa delle lampadine CFL meglio conosciute come fluorescenti. Genericamente sono caratterizzate da una forma a spirale e al contrario delle lampadine a incandescenza scaldano molto meno, emettono una quantità maggiore di luce pur consumando meno di 1/3 e durando più del doppio! Infine abbiamo quelle al LED di cui a seguire le caratteristiche.
Perché dovresti scegliere le luci al LED?
Le luci al LED sono indubbiamente le migliori e sotto ogni punto di vista, tuttavia a voler proprio essere pignoli non sono esattamente delle lampadine. Il loro funzionamento si basa sul diodo, ovvero un semiconduttore con due terminali in grado di generare un flusso di corrente. Ma bando alla ciance, a noi interessa altro e perciò veniamo al dunque.
La tecnologia LED semplicemente vince su tutti i fronti, vediamo il perché.
• Consumi: è la tipologia più economica in assoluto il risparmio è garantito e non c'è nemmeno sfida rispetto alle altre due tipologie, parliamo di consumi inferiori fino al 150%!
• Durabilità: di nuovo non c'è gara, i LED durano il doppio e il triplo rispetto alle vecchie tecnologie e questo si tramuta in migliaia di ore di autonomia e luce garantita in più.
• Costo: questo potrebbe - o meglio poteva - essere l'unico svantaggio di questa nuova tecnologia. Infatti essendo la forma di luce elettrica più avanzata il suo costo iniziale è stato inizialmente molto più importante di qualunque sua controparte. Tuttavia, come abbiamo esaminato in questa guida, i punti di forza dei LED si sono rivelati talmente schiaccianti da rendere obsolete le lampadine: come conseguenza anche il prezzo dei LED è inevitabilmente sceso e anzi ora è la scelta più economica in commercio!
Se avevate qualche dubbio in merito a quale tecnologia utilizzare speriamo ora di avervi fatto... luce!