Come ridurre i consumi e decalcificare correttamente la tua lavastoviglie
Uno degli apparecchi al quale sembra proprio non si voglia più rinunciare è la lavastoviglie: in fondo lavare i piatti a mano è una grande scocciatura e come se non bastasse è meno economico rispetto all'uso dell'elettrodomestico!
Viene dunque normale investire in questa "salvifica" macchina, tuttavia va saputa impostare correttamente. Inoltre è necessario svolgere una manutenzione oculata per evitare problematiche in grado di danneggiarla riducendo prima le sue prestazioni e rendendola del tutto inutilizzabile dopo. Il calcare è uno degli elementi di rischio che va sempre monitorato: vediamo come dunque prevenire la sua comparsa e facilitare la sua rimozione!
Come ridurre i consumi della lavastoviglie
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Innanzitutto partiamo con le corrette impostazioni della lavatrice poiché proprio una cattiva gestione di queste è in grado di favorire la comparsa del temuto calcare e non di meno finirà con il pesare sulla nostra bolletta.
Il giusto carico del macchinario è fondamentale: non si tratta di una vera impostazione ma è davvero in grado di fare la differenza in termini di efficienza e manutenzione. Cercate sempre di caricare al massimo la lavastoviglie in modo tale da dover fare meno lavaggi possibili, ma attenzione: non fatevi allettare troppo dall'idea del risparmio finendo con il sovraccaricarla! Se caricherete il macchinario stipando più stoviglie del dovuto otterrete un lavaggio mediocre non consentendo ad acqua e detergente di svolgere il loro lavoro.
Un ricircolo sbagliato durante il lavaggio potrebbe non rimuovere del tutto la sporcizia che anzi finirebbe con il rimanere dentro l'apparecchio e questo potrebbe favorire anche la comparsa del... calcare, esattamente.
Oltre a disporre le stoviglie correttamente vi consigliamo di utilizzare il programma lavaggio "ECO" in grado di farvi risparmiare preziosa energia elettrica. A tal proposito cercate di avviare la lavastoviglie nelle fasce orarie più economiche, come quella serale, per limare i consumi. Infine, ultimo ma non meno importante, se possibile dotatevi di una lavastoviglie della classe energetica migliore: il costo iniziale sarà maggiore, ma il risparmio nel lungo periodo vi ripagherà abbondantemente della spesa!
Rimedi contro il calcare nella lavastoviglie
Veniamo ora a un'altra importante tematica: quella della rimozione del calcare. La formazione del calcare è dovuta sostanzialmente alla durezza dell'acqua e senza scendere troppo nei dettagli è importante sottolineare come questo sia costituito dal carbonato di calcio. E quindi? Quindi i seguenti ingredienti hanno la capacità di scomporre il carbonato di calcio e pertanto sono in grado di rimuovere il calcare!
• Aceto e limone: una soluzione di aceto e limone può rimuovere facilmente il calcare. Pertanto, dopo aver svuotato la lavastoviglie, è sufficiente riempire una ciotola o un piatto fondo con l'amalgama, posizionare quindi il tutto nel cestello superiore e avviare un normale lavaggio!
• Aceto bianco: lo stesso principio è valido per l'aceto bianco poiché è proprio l'aceto il grande nemico capace di dissolvere il calcare chimicamente. Nel caso in cui il calcare sia presente in gran quantità vi consigliamo di applicare una spolverata di bicarbonato di sodio su tutte le parti interne della macchina e il gioco sarà fatto!
Tenere in ottimo stato la lavastoviglie non è così difficile, no?