Specchi in casa si o no? Vediamo come sceglierli e dove posizionarli
Gli specchi sono un fantastico complemento d'arredo che ci aiuta in tantissimi modi per rendere unico il nostro spazio. Di tutte le forme e dimensioni, ognuna può abbinarsi al nostro stile e dialogare con esso alla perfezione. La cosa che raccomandano molti esperti è sempre di fare attenzione al modello che si sceglie e, soprattutto, alla stanza nella quale si decide di inserirlo.
Vediamo, dunque, in che modo scegliere la forma giusta e dove non andrebbero assolutamente inserite superfici riflettenti.
L'importanza di avere uno specchio in casa
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Gli specchi sono molto belli da esporre in casa, danno eleganza agli ambienti, una maggiore sensazione di ampiezza, riflettono la luce e valorizzano gli spazi, senza contare che sono molto pratici quando, prima di uscire di casa, li "consultiamo" per verificare di essere in ordine. Di motivi per metterne in casa, dunque, ce ne sono davvero tanti e la cosa bella, quando se ne sceglie uno, è giocare con i colori e le forme per abbinarlo al meglio con l'arredamento e con il nostro stile personale.
Con la presenza di uno specchio le sale si arricchiscono e diventano ancor più eleganti, ma ci sono casi e ambienti in cui è consigliabile evitare di inserire una superfice riflettente. Le ragioni sono diverse, scopriamole.
Dove mettere o meno uno specchio
Max Rahubovskiy/Pexels
Avere uno specchio in casa ha molti aspetti positivi, ma non solo. Ci sono tanti interior designer che hanno analizzato approfonditamente la faccenda, arrivando a indicare dove sarebbe consigliabile o meno mettere questi oggetti, per evitare di appesantire l'ambiente, ma anche per non rompere il proprio equilibrio emotivo. Secondo la nota e antica arte cinese del feng shui, infatti, è molto importante sistemare gli specchi nei punti giusti della propria abitazione e, seppur non sia una scienza precisa, moltissime persone si lasciano ispirare da questa corrente di pensiero secondo cui, distribuendo bene gli oggetti in casa, la nostra psiche riuscirebbe a trovare una sorta di pace interiore.
In base a questo e alle indagini di esperti, le superfici riflettenti, ad esempio, sono molto consigliate per salone e bagno. Nel primo spazio sono utili per arredare, ampliare, illuminare ed esprimere quello che è il proprio stile. In bagno fanno più o meno lo stesso, ma la loro presenza è di natura soprattutto pratica. Ci servono per sistemare i capelli, rifare il trucco, curare la propria persona.
Al contrario, in cucina, in camera da letto e nell'ingresso sono prevalentemente sconsigliati: perché?
Perché evitarli in alcune stanze?
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- Cucina. Secondo il parere degli esperti mettere uno specchio in cucina non sarebbe affatto giusto, né tantomeno elegante. Innanzitutto perché con i vapori del cibo sarebbero sempre opachi, ma anche perché non è affatto bello, se non si pulisce almeno due volte al giorno, vedere quelle superfici sporche, coperte di schizzi o di aloni. Meglio, allora, evitare, così da non dover trascorrere troppo tempo a pulire.
- Camera da letto. Per quanto riguarda la camera da letto e l'ingresso di casa, invece, le motivazioni si basano prevalentemente sull'arte del feng shui a cui abbiamo accennato poco fa. Nella stanza adibita al nostro riposo è da evitare lo specchio perché potrebbe disturbare il sonno. Riflette anche la minima luce e questo ci può svegliare; può attirare energie negative, destabilizzare la nostra emotività e anche generare discussioni magari con il partner; può farci focalizzare su aspetti estetici, e quindi esteriori, distraendoci dalla nostra intimità personale e condivisa. Inoltre, non meno importante, averne uno al di sopra del letto, potrebbe inquietarci, perché ci darebbe la sensazione di avere qualcosa che incombe costantemente sopra di noi mentre siamo in una fase di "incoscienza".
- Ingresso. Per quanto riguarda l'ingresso, invece, mettere uno specchio che, aprendo la porta, riflette l'esterno della nostra abitazione potrebbe provocare una "fuga" delle energie positive, destabilizzando il nostro equilibrio emotivo. Meglio, allora, prediligere altri spazi e magari sfruttare altri secchi per un ultimo controllo prima di uscire da casa.
Facciamo un tentativo?
Avere specchi in casa va bene, ma, come abbiamo visto, mettendoli nei posti giusti e senza esagerare. Troppi, infatti, potrebbero creare distrazione e favorire un narcisismo eccessivo, meglio diminuirne la quantità e sfruttarne pochi nei punti giusti.
Piccoli suggerimenti che ognuno di noi, a seconda della propria sensibilità e dei propri gusti può decidere o meno di seguire, ma perché non fare un tentativo? La nostra serenità potrebbe giovarne, non credete?