Come scegliere il materasso giusto per noi? Ecco alcuni suggerimenti per individuare quello ideale
Da cosa dipende un buon riposo? I fattori sono tanti, molti emotivi e psicologici, altri fisici e materiali. La nostra condizione fisica, infatti, influisce molto sul sonno e può favorirlo o meno, ma c'è un modo per far si che sia buono nonostante i problemi personali. La scelta del materasso è fondamentale per riuscire a riposare bene e a svegliarsi senza la sensazione di non volersi alzare.
Ma come si fa a trovare la soluzione migliore quando si è alla ricerca del materasso giusto? Non tutti lo sanno, ma ci sono fattori a cui far caso quando si decide di comprarne uno nuovo.
Come scegliere un nuovo materasso?
La decisione di comprare un nuovo materasso potrebbe essere legata alla sua usura o alla sua inefficienza. Non capita di rado che sia scomodo e trovare quello che fa per noi è davvero un compito duro, eppure i modi per riuscirci ci sono.
Ad esempio: avevate mai pensato che il peso corporeo conta moltissimo per la scelta? Forse in pochi sono quelli che ci fanno caso, ma i nostri chili sono decisivi per capire quale superfice è quella adatta a noi. Tre sono le macro categorie di materassi: morbidi, semi rigidi, rigidi.
- Morbidi: sono quelli più "avvolgenti" e adatti a persone che hanno un peso corporeo di circa 60 chili. La pressione non sarà eccessiva, per cui non è necessario fornirsi di un materasso molto solido, ma va bene anche qualcosa di più soffice.
- Semi-rigidi: è un livello intermedio che sta tra il rigido totale e il morbido. È indicato prevalentemente per le persone che hanno una corporatura media tra i 60 e i 90 chili circa, e per questo hanno bisogno di un maggiore sostegno durante la notte, ma che non sia eccessivo.
- Rigidi: è il livello più alto che viene scelto e consigliato soprattutto per chi è corpulento e ha bisogno di una superfice che contrasti l'affondamento dato dal peso. Il sostegno è fondamentale in questo caso e, non solo facilita il sonno, ma aiuta anche a prevenire o a tenere sotto controllo i dolori alla schiena.
Posizione in cui si dorme
John-Mark Smith/Pexels
La salute della spina dorsale è uno dei fattori determinanti nella scelta di un nuovo materasso. Se si hanno problemi di questo tipo, è necessario prima di tutto individuare la zona interessata, avvalendosi di un consulto medico, per decidere quale soluzione è maggiormente indicata. La valutazione attenta e approfondita di un materasso, però, non è solo indicata per chi presenta problemi, ma anche per chi vorrebbe prevenirli. A cosa far caso per quanto riguarda questo fattore? A due elementi: materiale del materasso e posizione in cui si dorme.
Per quanto riguarda la posizione in cui ci si addormenta di sera e che si mantiene per la maggior parte del tempo, è fondamentale individuarla per comprendere quale tipologia di superfice potrebbe essere più indicata per noi.
- Fianco. Che si dorma sul lato destro o sinistro è uguale, la cosa che bisogna pensare in questi casi è quanto ci sorreggerà il materasso che sceglieremo e quanto terrà in linea tutta la colonna vertebrale. La cosa che non dovrebbe accadere, infatti, è che la testa sia al di sotto delle spalle perché "sprofonda" o che in generale si abbia una postura laterale non in asse. Un materasso che accolga, dunque, è il più indicato. Non andremo su una rigidità estrema, ma su una maggiore comodità.
- Supino o a pancia in giù. In entrambi i casi bisogna avere qualcosa che sorregga alla perfezione e che ci impedisca di sprofondare completamente nel letto - è una bella sensazione a pensarci, ma non farebbe bene alla nostra salute. Ecco, allora, che diventa necessario un sostegno maggiore, che ci faccia stare in linea.
Materiale del materasso
Oltre al peso e alla posizione in cui si dorme è fondamentale per un buon riposo anche capire il materiale di cui si compone il materasso. In commercio ce ne sono diversi e ognuno ha caratteristiche specifiche.
- Memory foam. In schiuma, si adatta facilmente al nostro corpo, segue la nostra forma e sostiene senza essere "invadente".
- Lattice. Fresco e adattabile, è un materiale ecologico molto indicato per dare sostegno, pur rimanendo morbido e confortevole.
- A molle. Modello più tradizionale, è sicuramente resistente nel tempo, ma presenta una rigidità maggiore rispetto ai due precedenti e una minore adattabilità. È vero anche che negli anni è stato sempre aggiornato, per cui ci sono modelli molto più confortevoli e adatti anche a persone con maggiori necessità.
- Misto. È una tipologia che prevede l'unione di diversi materiali. Ad esempio è possibile che i letti a molle abbiano anche una parte superiore che ha un rivestimento in memory foam, per cui si ha un doppio lavoro da parte del materasso e una maggiore adattabilità alle varie esigenze.
In sintesi...
Per la scelta del proprio materasso è consigliabile, dunque, far caso a questi tre fattori: peso, postura e materiale. Stiamo sempre attenti al costo del prodotto che decidiamo di prendere e alla qualità della lavorazione. Dormire è importante e possiamo trovare la soluzione giusta per noi anche senza spendere cifre eccessive, ma facendo caso a questi elementi per aiutarci.
E per chi avesse esigenze particolari, consigliamo ovviamente di rivolgersi a uno specialista per avere indicazioni più dettagliate e linee guida per la scelta migliore.