Perchè la mia stufa utilizza così tanto pellet? Consigli utili per ridurre i consumi
Con i recenti aumenti del costo dell'energia sempre più persone stanno valutando l'inserimento di una stufa a pellet nelle loro abitazioni che, oltre a riscaldare senza ricorrere al gas metano, è anche un'ottima compagnia durante le fredde giornate d'inverno.
Studi recenti hanno dimostrato che l'uso delle stufe a legna e a pellet non è così ecologico come si potrebbe pensare ma, se l'unico modo per inquinare di meno è la riduzione dell'accensione del riscaldamento e il ricorso alle pompe di calore, è anche vero che scegliendo il modello e il carburante giusti si possono ridurre notevolmente le emissioni.
Le stufe a pellet non sono tuttavia di così semplice gestione ed è facile cadere in alcuni comuni errori che comportano un consumo maggiore di combustibile con un conseguente incremento degli sprechi e dell'inquinamento atmosferico.
Come possiamo dunque riscaldare le nostre case in modo efficiente e senza sprechi utilizzando la stufa a pellet? Vi suggeriamo di seguito alcuni semplici ma utili consigli.
Prima di cominciare: il corretto posizionamento della stufa a pellet
Il risparmio comincia già dall'acquisto con la stufa a pellet: in questo momento occorre quindi domandarci cosa desideriamo ottenere dalla nostra stufa a pellet, ma anche valutare attentamente le nostre esigenze e la conformazione della nostra casa.
Per essere davvero efficiente la nostra stufa a pellet deve essere di dimensioni adeguate all'ambiente da riscaldare, ma deve anche essere posizionata correttamente, in un luogo dove sia favorita la circolazione dell'aria calda, ma che sia anche sufficientemente asciutto e perfettamente isolato.
L'acquisto concomitante di un deumidificatore quando scegliete una stufa a pellet è un'opzione che può essere presa in considerazione se la casa è particolarmente umida; occorre inoltre controllare porte e finestre e assicurarsi che siano perfettamente isolate, accertandosi poi della corretta coibentazione della struttura della casa, al fine di evitare dispersioni di calore, che sono la vera causa primaria degli sprechi.
Durante l'uso: coem risparmiare con una stufa a pellet
Una volta installata la vostra stufa a pellet, ci sono alcuni accorgimenti che possono aiutarvi a mantenerla efficiente a lungo nel tempo:
- uso dei combustibili migliori: un pellet di qualità migliore potrà essere più caro al momento dell'acquisto, ma certamente vi farà risparmiare sul lungo periodo oltre ad essere più ecologico, dal momento che lascerà meno residui sulla vostra stufa, che si manterrà più efficiente più a lungo. Assicuratevi dunque di acquistare pellet senza riempitivi né colle e con umidità residua inferiore al 10%, meglio se certificato ENplus;
- revisione annuale: è importante che la stufa sia revisionata annualmente in autunno, prima della prima accensione, per accertarvi che tutti i componenti della vostra stufa siano in perfette condizioni ed efficienti;
- pulizia del vetro: altro fattore importante per la massima efficienza della vostra stufa è la regolare pulizia del vetro, che dovrebbe essere effettuata almeno una volta a settimana in caso di uso frequente; potete utilizzare della carta di giornale o un panno privo di lanugine imbevuti di aceto o di acqua e cenere di legno. Effettuate sempre la pulizia a vetro freddo e lasciate asciugare completamente all'aria, evitando di utilizzare sostanze chimiche aggressive e panni abrasivi;
- rimozione di cenere e fuliggine: insieme alla pulizia del vetro vi consigliamo anche di effettuare la rimozione di cenere e fuliggine; una superficie pulita è infatti più efficiente nel diffondere il calore, oltre a ridurre drasticamente il rischio di incidenti.
Grazie a queste astuzie la vostra stufa a pellet si manterrà sempre efficiente!