Arredare con le piante stabilizzate: riempi la casa di straordinarie pareti vive
I giardini verticali per la decorazione di interni, specie in ambienti commerciali, è ormai una moda che abbiamo visto spuntare un po' ovunque, ma che sta prendendo sempre più piede anche nelle case private. Le piante che creano dei veri e propri affreschi vivi, ricoprendo intere pareti o anche solo porzioni di esse, sono molto spesso piante stabilizzate. Si tratta di piante capaci di vivere in quella "strana" posizione per molto tempo, praticamente a manutenzione zero.
È un esempio chiarissimo del trend di design biofilico che è uno dei più importanti segni di progresso, nel tentativo di riavvicinarci alla natura facendola entrare proprio nelle nostre case in modi che siano sempre più eco-sostenibili.
Manutenzione zero per le piante stabilizzate in casa
Il motivo del grande successo di queste piante in uffici, ristoranti, centri commerciali e poi anche nelle case della gente sta nel fatto che non bisogna dedicare loro tempo per la coltivazione, come invece succede per fioriere e vasi di piante da appartamento.
Quei pannelli grandissimi, come pure i formati mini grandi quanto un quadro - o quadretto! non hanno bisogno di luce solare o acqua, e quindi possiamo installarle anche in luoghi della casa che di solito non potrebbero ospitare piante.
A toccarle, e non solo a vederle, però, sembrano vere!
Come si arriva a ottenere le piante stabilizzate?
Per trasformare una pianta normale in una stabilizzata, la si sottopone a un procedimento del tutto naturale, in cui la linfa della pianta stessa viene sostituita con sostanze (di solito, una miscela di glicerina ed acqua, e in alcuni anche dei coloranti naturali) che permettono di preservare e stabilizzare ogni esemplare.
In questo modo la pianta smette di crescere e si mantiene identica per tantissimo tempo, possiamo pensarla un po' come un'imbalsamazione di organismi vegetali. È grazie a questo procedimento che le piante mantengono lo stesso aspetto che avevano prima di iniziare il trattamento, e infatti è fondamentale selezionare attentamente ogni esemplare, scegliendo solo quelli che siano al massimo della crescita, perfettamente sani (senza nessuna parte appena rovinata, altrimenti la stabilizzazione non avrebbe successo), e dunque bellissimi a vedersi.
Come spiega un'azienda che si occupa di questi trattamenti, LinfaDecor, nelle stanze di stabilizzazione viene ricreato un microclima che garantisce la miglior combinazione di umidità, calore e luce. Valori che vengono monitorati costantemente. Le piante vengono quindi immerse in grandi vasche da bagno in cui si trova la mistura descritta e per qualche giorno la linfa vegetale evapora, venendo rimpiazzata gradualmente dalla mistura. Poi la pianta viene sciacquata e appesa ad asciugare per qualche altro giorno.
Altri vantaggi delle piante stabilizzate
Sono diversi i vantaggi apportati da queste piante, oltre all'evidente dato estetico:
- Aiutano a insonorizzare: attutiscono e riducono i suoni, rendendo ogni ambiente più piacevole e sereno.
- Non crescono, quindi non c'è rischio che poi i rami escono fuori dalle cornici e c'è bisogno di potare, o si perde l'equilibrio visivo. Rimangono sempre come le vedete.
- Viste le loro caratteristiche, poi, possono essere usate ovunque, senza preoccuparsi del riscaldamento invernale o dell'aria condizionata in estate.
- Possono decorare le parti di casa di passaggio dove non arriva molta luce naturale, perché non ne hanno bisogno.
Una scelta green?
L'opinione generale è che sì, queste piante costituiscono una scelta green sotto diversi punti di vista: vista la loro vita molto lunga e l'impatto bassissimo a livello di produzione, installazione e manutenzione, sono considerate ecologiche al 100%.
Il processo di produzione, come visto, è del tutto naturale; e ancora: il fatto di dover scegliere piante e fiori che siano nelle loro migliori condizioni possibili, significa che non devono nemmeno essere state trattate con pesticidi durante la crescita, altrimenti nono avremmo esemplari davvero sani e robusti, e belli.
Infine, considerando che ogni parte delle piante, inclusa la sostanza che sostituisce la loro linfa, è naturale, sono prodotti completamente biodegradabili, ed ecco che si scongiura anche l'impatto ambientale al momento dello smaltimento dei rifiuti.
Vi piacerebbe averne in casa? Vi basta solo cercare un po' e troverete certamente un sacco di ditte che vendono pannelli pronti, o che possono progettare qualche design da urlo. E non mancano anche tutorial per provarci in casa!