Trova un flacone di plastica vuoto per preparare il tuo sgrassatore per forno fai-da-te
Anche il forno più nuovo dopo una settimana di utilizzo regolare ha già tutta una serie di macchie incrostate da rimuovere: non si scampa alla pulizia periodica del vano cottura e delle griglie, e anzi rimandarla troppo significa non solo rendere poi la faccenda molto più fastidiosa, ma anche rischi per la salute.
I residui che aderiscono sulle pareti, il fondo e le griglie, infatti, continuano a bruciare e producono fumo dentro al vano cottura - mentre cuciniamo il resto! - e quel fumo potrebbe contenere anche dei gas dannosi come anidride solforosa, ossido di azoto e monossido di carbonio. Perché rischiare tanto, quando basta pulire con regolarità? E per farlo più velocemente, possiamo preparare uno spray pronto all'uso.
Lo spray fai-da-te per pulire il forno al volo
Creativo
Se non vogliamo ricorrere ai prodotti per sgrassare il forno che si trovano in commercio, possiamo sfruttare anche ingredienti che di solito abbiamo in casa, o che comunque è sempre comodo avere nella scorta personale per le faccende casalinghe. E insieme a quelli, serve un flacone spray: forse è l'unico oggetto che ci servirà comprare!
Vi proponiamo due varianti: sono diversi gli ingredienti, ma la preparazione e utilizzo sono pressoché identici.
- Con aceto bianco: metà flacone di acqua, metà flacone di aceto bianco e un goccio (davvero pochissimo) detersivo per i piatti.
- Con limone: il succo di due limoni, 150 ml di acqua ossigenata e 150 ml di acqua. Volendo, si può aggiungere una goccia di sapone di Marsiglia liquido (oppure scaldate l'acqua prima di aggiungerla al flacone, ci squagliate pochissime scaglie di sapone di Marsiglia solido, e quando è tutto freddo aggiungete agli altri ingredienti nella bottiglia spray.
Mescolate tutto insieme nel flacone, e sarete pronti a pulire.
Qualche dritta utile per facilitare la pulizia del forno
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La prima dritta che molti usano è quella di sfruttare il calore del forno, in modo da dover lavorare di meno noi. Appena finisce la cottura spegniamo, sì, l'elettrodomestico, ma al suo interno, proprio sul fondo, mettiamo una ciotolina di acqua e aceto in parti uguali, o anche solo due dita di aceto. Chiudiamo lo sportello e lasciamo perdere il tutto per 30 minuti o anche un'ora.
Così si sviluppa il vapore che, con l'acido contenuto nell'aceto, scioglie il grosso dello sporco: a quel punto dovremo solo prendere panno o spugnetta, il nostro detersivo per il forno, e asporteremo molto più facilmente lo sporco.
Se ci fossero dei punti ostici, ecco il secondo consiglio: tenete pronto il bicarbonato di sodio (o, in alternativa, acido citrico). Potete cospargere il bicarbonato sullo sporco ostinato e poi spruzzare un po' del detersivo a base di aceto per sfruttare la reazione schiumosa, e poi strofinare con una spugnetta. Altrimenti potete mettere un cucchiaino della polvere scelta sulla spugnetta già bagnata e renderla abbastanza abrasiva da staccare lo sporco difficile. E poi continuate con lo spray e il panno, sciacquando e asciugando come ultimi step.
Non ci vorrà tanto, e nel giro di nemmeno dieci minuti il forno è pulito e possiamo tornare a fare altro!