Disordinato è bello: il cluttercore è la nuova tendenza che si contrappone al minimalismo
Negli ultimi anni sono stati la ricerca dell'ordine e il minimalismo a farla da padrone nell'arredamento e nella decorazione d'interni. I nostri spazi abitativi si sono via via trasformati in una ricerca dell'equilibrio, svuotandosi di tutto ciò che non era essenziale e salvaguardando solo pochi oggetti ritenuti indispensabile.
Recentemente si sta invece imponendo la tendenza opposta; definita cluttercore sui social dove ha rapidamente acquisito popolarità, questa tendenza ricalca lo stile del massimalismo, con una grande abbondanza di colori, forme e una mescolanza di stili differenti, concentrandosi però sul disordine organizzato, sull'accumulo di oggetti e opere d'arte che siano espressione della nostra personalità e che raccontino storie a coloro che vengono a farci visita, oltre a decorare le nostre stanze con quello che un estraneo definirebbe disordine e spazzatura.
Questa tendenza disordinata ci insegna che il decluttering non sempre è la scelta giusta per noi; vediamo insieme in cosa consiste.
Disordinato è bello: quando e perché preferire il disordine al decluttering
La tendenza minimalista osanna l'ordine estremo e la riduzione dell'arredamento ai soli oggetti essenziali eliminando tutto ciò che è ritenuto superfluo e dunque definito spazzatura. Il decluttering, portato agli onori della ribalta dall'arte del riordino di Marie Kondo, si basa proprio su questo concetto invitandovi ad eliminare tutto ciò che non vi fa battere il cuore e ciò che non potrà tornarvi utile in alcun modo nell'immediato futuro.
Ora invece molti hanno abbracciato la tendenza contraria, preferendo un'organizzazione apparentemente disordinata e caotica ma ricca di storia e di emozione all'ordine asettico e impersonale dei minimalisti. "Stai attento a ciò che elimini" ha scritto il giornalista del New York Times Rob Walker e in effetti è proprio questo ciò che ci invita a fare il cluttercore: riflettere sul legame che instauriamo con i nostri oggetti e salvare ciò che ci rappresenta ed è significativo per noi. Una casa piena di ricordi in forma di oggetti e opere d'arte è una casa ricca di storie che possiamo raccontare ai nostri ospiti, ma prima di tutto raccontiamo a noi stessi.
Ben venga dunque il disordine, purché organizzato e strutturato: fare spazio al nuovo è giusto, ma le emozioni che vi suscitano i vostri ricordi più cari non potrete ritrovarle anche nell'ultimo modello di qualche accessorio di tendenza di cui in fondo non abbiamo bisogno.
I punti chiave del cluttercore
Il cluttercore è una tendenza che condivide molti aspetti con il massimalismo: entrambi amano infatti l'accumulo di colori, forme, materiali e stili differenti, ma nel cluttercore il disordine è creato da una quantità esagerata di oggetti ed elementi decorativi dall'alto valore sentimentale. Quali sono dunque i punti chiave di questa tendenza:
- Oggetti personali: innanzi tutto è fondamentale nel cluttercore l'esposizione dei vostri oggetti personali, i più adatti per esprimere il vostro modo di essere e la vostra personalità; utilizzate gli oggetti che amate per raccontare al mondo chi siete attraverso la vostra casa;
- complementi d'arredo: l'esposizione di oggetti deve essere integrata con complementi d'arredo extra che, come nel massimalismo, dovranno essere colorati ed esagerati. Anche in questo caso scegliete oggetti che amate e che vi aiutino ad esprimervi come cuscini, tende, tappeti o tovaglie dai motivi o dai colori particolari, capaci di rendere la casa più accogliente;
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- tema: perché il cluttercore possa esprimersi al meglio, è necessario che scegliate un tema per definirvi; che sia la natura, la letteratura, lo spazio, la tecnologia, i fumetti, i viaggi, l'avventura, gli animali, sarà la sua definizione a delineare le vostre scelte decorative e ad esprimere il vostro modo di essere; in questo ambito rientrano anche le scelte cromatiche, che dovranno essere effettuate nella stessa palette o gamma di colori, al fine di conferire una certa logica al vostro disordine;
- organizzazione: per mantenere i vostri ambienti sempre puliti e ordinati, il vostro disordine deve essere accuratamente controllato e organizzato, al fine di creare accumuli di oggetti che siano finalizzati alla decorazione e pesanti e semplicemente fini a se stessi;
- spazi vuoti: per aiutarvi a non appesantire l'ambiente, lasciate degli spazi vuoti che permettano una decompressione.
Via libera dunque al vostro lato creativo e alla vostra libera espressione con il cluttercore!
