Per pulire accuratamente la cucina non servono detergenti aggressivi, bastano gli oli essenziali!
La cucina è uno degli ambienti della casa più facilmente soggetti alla sporcizia e allo sviluppo di cattivi odori a causa della regolare e quotidiana preparazione dei nostri pasti. La pulizia di questa stanza della nostra casa è fondamentale non solo per una questione estetica, ma anche e soprattutto per motivi igienici: una cucina perfettamente pulita e profumata, infatti, sarà anche più salubre e garantirà una maggiore igiene dei cibi che consumiamo, prevenendo la contaminazione da parte di muffe e batteri.
I rimedi naturali sono sempre i più indicati per la pulizia della cucina, poiché atossici e poco aggressivi e dunque meno dannosi per la nostra salute e quella dell'ambiente, oltre che per l'integrità di mobili, strumenti ed elettrodomestici.
Gli oli essenziali in particolare rappresentano una soluzione molto efficace e innocua per una perfetta pulizia e igienizzazione della nostra cucina. Come si utilizzano gli oli essenziali nella pulizia della cucina? Vediamolo di seguito.
Pulizia di tutte le superfici della cucina con gli oli essenziali
Gli oli essenziali sono un rimedio alternativo molto utile per la pulizia di tutte le superfici della nostra cucina, dal piano cottura al forno, dai vetri al frigorifero. Naturali ed ecologici, questi prodotti in molti casi hanno proprietà antibatteriche e antisettiche e non rilasciano residui tossici nell'ambiente e, se utilizzati nel modo corretto, sono innocui per uomini e animali.
Potete preparare un detergente multisuperficie per la pulizia di tutte le superfici della cucina inserendo in un flacone spray 500 ml di acqua e 50 grammi di bicarbonato, facendo molta attenzione a non creare grumi. L'aggiunta di 10 gocce di oli essenziali dall'effetto antibatterico vi garantirà risultati perfetti e una completa igienizzazione delle superfici. I più indicati per questo scopo sono limone, eucalipto, cannella, pino, tea tree e chiodi di garofano.
GLi oli essenziali più indicati per la pulizia della cucina
Come già accennato in precedenza, gli oli essenziali non sono esenti da controindicazioni. Benché siano prodotti naturali e atossici, infatti, sono composti molto potenti e dunque occorre utilizzarli con attenzione. Quali sono dunque gli oli essenziali più indicati per la pulizia della cucina, che coniugano l'efficacia pulente e igienizzante con la sicurezza? Ve li elenchiamo di seguito:
- Tea tree: il più indicato per pulire e disinfettare, ha un odore pungente sgradito ai più ma è sicuro anche per uso topico oltre ad avere un'elevata capacità antimicotica, antibatterica, antivirale. Può essere utilizzato in associazione ad altri oli essenziali per mitigare l'odore;
- Limone: è un ottimo sgrassante, adatto alla pulizia delle superfici untuose e appiccicose, oltre ad avere una nota azione antivirale. Può essere sostituito dall'olio essenziale di arancia per sgrassare le superfici, ma se si vuole ottenere anche l'effetto igienizzante deve essere utilizzato in accompagnamento a un altro olio come ad esempio il tea tree;
- Timo: altro olio noto per la sua proprietà antibatterica, è spesso inserito in molti detergenti naturali;
- Salvia: perfetta per eliminare i cattivi odori, soprattutto quelli legati alla frittura, può essere utilizzata insieme all'argilla o al bicarbonato in una ciotola accanto al piano cottura;
- Eucalipto: perfetto per igienizzare e far tornare brillanti le superfici, è altamente infiammabile e dunque occorre assicurarsi di rimuovere tutti i residui prima di utilizzare il piano cottura, poiché potrebbe rilasciare fumi tossici; i suoi componenti inoltre sono potenzialmente dannosi sia se ingeriti che per contatto, occorre dunque maneggiarlo con cura e prestando particolare attenzione a bambini e animali domestici.
- Lavanda: oltre ad avere proprietà rilassanti, la lavanda è perfetta anche per la prevenzione della proliferazione di muffe e funghi.
Avete già trovato il vostro olio essenziale preferito?