Coltivare la pianta di mirtillo in balcone o in giardino è facile e potete farlo a partire dal frutto
Gustosi e salutari, i mirtilli sono una perfetta aggiunta alla vostra dieta, donando gusto e vivacità alle vostre macedonie e regalandovi una scorta di preziosi micronutrienti che favoriranno il vostro benessere. L'acquisto di mirtilli è al supermercato e nei rivenditori di frutta e verdura si rivela purtroppo molto costoso e probabilmente se non viviamo in aree dove cresce spontaneo difficilmente pensiamo alla loro raccolta.
La coltivazione è tuttavia piuttosto semplice da realizzare eoffre anche risultati interessanti in termini di raccolta: una sola pianta può infatti produrre fino a 1 o 2 kg di frutti all'anno, permettendoci di evitare il loro acquisto nei negozi. Anche se vivete in appartamento potrete cimentarvi nella coltivazione di questa pianta, che si adatta bene a crescere in vaso e ha poche esigenze da soddisfare.
Vi spieghiamo di seguito come crescere e coltivare una pianta di mirtillo partendo dai suoi frutti.
Dal frutto alla pianta: come seminare i mirtilli
Occorre innanzitutto fare una distinzione tra le due principali varietà di mirtillo, potrete scegliere la vostra preferita nel caso in cui decidiate di acquistare le piantine già pronte:
- il mirtillo europeo, Vaccinium myrtillus, è detto anche mirtillo di bosco perché è un piccolo arbusto che cresce spontaneo nel sottobosco, che produce frutti piccoli e blu scuro;
- il mirtillo americano gigante, Vaccinium corymbosum, è invece una pianta che può raggiungere i 2-3 metri di altezza e che produce frutti più grossi e bluastri.
Quando scegliete di coltivare il mirtillo a partire dal frutto, scegliete invece una bacca dal frigorifero o dalla fruttiera e conservatela. Procuratevi un vasetto e riempitelo di terriccio, prendete il mirtillo e premetelo tra le dita prima di interrarlo ricoprendolo accuratamente. Vaporizzate con abbondante acqua e coprite il vasetto con un coperchio di plastica oppure ritagliando la parte inferiore di una bottiglia in modo da creare l'effetto serra, che garantirà il mantenimento dell'umidità necessaria alla rapida crescita della piantina. Bagnare di tanto in tanto, fino a quando spunteranno le prime foglie e sarà il momento di trasferire la pianta nel suo vaso definitivo o in piena terra, solitamente il momento ideale è la primavera.
Coltivare il mirtillo in balcone o nell'orto
Sono poche e semplici le esigenze delle piante di mirtillo che dovrete soddisfare per coltivarle con successo:
- il terreno deve essere leggermente acido per garantire il giusto apporto di ferro, ricco di sostanza organica, ben drenante e povero di calcare;
- la pianta è molto resistente al freddo, ma occorre fare attenzione alle gelate primaverili, e tollera bene il caldo fino a 38 gradi;
- se coltivate in terra, lasciate almeno 1 metro di spazio tra le piante e 2 metri tra i diversi filari, mentre in vaso scegliete contenitori di almeno 30 cm di diametro;
- irrigate con frequenza soprattutto durante la stagione estiva, assicurandovi che il suolo non si secchi ma facendo attenzione anche ai ristagni idrici;
- una volta all'anno occorre procedere alla concimazione per garantire il giusto apporto di nutrienti e di ferro in particolare, mantenendo anche l'acidità del terreno.
Grazie a questi consigli la vostra pianta produrrà mirtilli nel periodo tra luglio e settembre, garantendovi un buon raccolto settimanale di questi gustosi frutti.