Cesto portabiancheria: quando e come pulirlo per assicurarci sempre una perfetta igiene
In qualunque casa possiamo trovare un cesto portabiancheria più o meno nascosto; che sia relegato in un ripostiglio, un armadio o in lavanderia oppure in bella mostra in bagno o in un angolo della camera, questo strumento è universalmente presente e ogni giorno ci aiuta a raccogliere tutta la nostra biancheria sporca in attesa del passaggio in lavatrice.
Dal tradizionale cesto in vimini a quelli pratici in tela, fino ai più moderni in materiale plastico, il cesto portabiancheria è un oggetto di cui tutti noi ci dimentichiamo quando si tratta di pulizia, in parte anche pensando che, dovendo accogliere i nostri vestiti sporchi, non sia importante mantenerlo pulito. Anche questo oggetto tuttavia è di fondamentale importanza per garantirci sempre la corretta igiene e la frequenza con andrebbe pulito dipende ovviamente sia dal materiale di cui si compone che dal luogo dove lo conserviamo e dall'uso che ne facciamo.
Generalmente il consiglio è pulirlo settimanalmente spruzzando un disinfettante per superfici dure e procedere a una pulizia approfondita una volta ogni 2 settimane o una volta al mese. Il metodo di pulizia varierà ovviamente da un materiale all'altro. Vediamo insieme come pulire i diversi cesti portabiancheria.
La pulizia del cesto portabiancheria in plastica
I cesti in plastica sono i più semplici da pulire, poiché sarà sufficiente servirsi di un detergente multisuperficie e un panno in microfibra. Se cercate un'alternativa naturale potete preparare una soluzione di acqua e aceto bianco oppure acqua e bicarbonato, eventualmente aggiungedo degli oli essenziali come limone, lavanda o tea tree per donare al composto una profumazione gradevole. Per un effetto igienizzante utilizzate l'acqua ossigenata, potrete spruzzarla direttamete sulla superficie e strofinare con un panno.
L'importante è asciugare il cesto dapprima con un panno pulito, quindi all'aria fino a completa eliminazione dell'umidità residua.
La corretta pulizia del cesto portabiancheria in tessuto
Oltre alla loro praticità per il ridotto ingombro e la capacità di ampliamento, i cesti in tessuto sono anche discretamente facili da pulire. Occorre sempre controllare le istruzioni di lavaggio indicate in etichetta, ma solitamente potrete inserire i vostri cesti in tessuto direttamente in lavatrice insieme al resto del bucato. Un ciclo di lavaggio a 40 gradi sarà sufficiente per ottenere i risultati desiderati in termini sia di pulizia che di igiene.
La corretta pulizia del cesto portabiancheria in vimini e rattan
Esteticamente più gradevoli rispetto agli altri modelli, i cesti portabiancheria in vimini e rattan sono tuttavia anche i più complicati da pulire. Qualora vi sia un rivestimento interno in stoffa, probabilmente potrete facilmente rimuoverlo e gettarlo in lavatrice con il resto bucato, eseguendo un lavaggio a 40 gradi. La struttura esterna tuttavia dovrà essere anch'essa mantenuta libera da polvere e sporcizia.
La prima cosa da fare è spolverare la superficie servendovi di una spazzola, quindi potrete procedere al lavaggio limitando l'uso di acqua grazie a un detergente disinfettante multisuperficie. Per una soluzione naturale utilizzate una miscela di acqua, poche gocce di detergente per piatti e stoviglie e aceto bianco. Spruzzate accuratamente tutta la superficie e sfregate con un panno morbido in microfibra. Lasciate asciugare completamente all'aria.
L'importanza dell'areazione
Qualunque sia il vostro materiale preferito, quando acquistate un nuovo cesto portabiancheria assicuratevi che sia adeguatamente dotato di fori e aperture; l'aerazione è una parte fondamentale nel mantenimento della pulizia e dell'igiene del vostro cesto, dal momento che impedisce l'accumulo di umidità e la conseguente proliferazione di germi e batteri. Per lo stesso motivo occorre assicurarsi che il vostro cesto sia perfettamente asciutto prima di ricominciare a utilizzarlo dopo la pulizia: il contatto dei vestiti sporchi con la superficie ancora umida potrebbe comportare una diffusione di germi e muffe e lo sviluppo di cattivi odori.
E voi, con che frequenza pulite il vostro cesto portabiancheria?