Sicuri che gli strofinacci della cucina siano puliti e igienizzati? La corretta frequenza di lavaggio
I canovacci sono senza dubbio tra i principali protagonisti della quotidiana pulizia delle nostre cucine, dove ci aiutano a mantenere asciutti e puliti le nostre mani, piatti, stoviglie, strumenti e piani di lavoro e questo è il motivo per cui possono facilmente accumulare sporcizia, germi e batteri, per non parlare della possibile proliferazione di muffe.
Proprio per questo loro uso massiccio i canovacci devono essere regolarmente puliti e igienizzati al fine di mantenere sempre il massimo grado di igiene e pulizia all'interno della cucina. Possiamo trovare ovunque consiglie sui metodi e i prodotti più adatti alla pulizia dei vostri tessuti, compresi i canovacci da cucina, ma sapete quale sarebbe la corretta frequenza di lavaggio di questi importanti accessori?
Probabilmente è superiore a quella che ritenete adeguata e ve la sveliamo nelle righe seguenti.
La corretta frequenza di lavaggio dei canovacci
La frequenza di lavaggio dei canovacci da cucina dipende dal tipo di utilizzo che se ne fa: uno strofinaccio che utilizzate solo per lavare le mani, ad esempio, potrà essere utilizzato più a lungo di uno che invece utilizzate per pulire piatti, stoviglie e piani di lavoro.
Generalmente il consiglio è lavare questi canovacci una volta alla settimana, ma la frequenza di lavaggio dovrà essere aumentata in caso utilizziate questi accessori nel momento in cui maneggiate carne, pesce o uova crude, che sono importanti veicoli di germi e batteri. In questi casi la frequenza dovrà essere maggiore, una volta ogni due o tre giorni, talvolta anche dopo ogni utilizzo.
Un cambio così frequente dei vostri canovacci potrebbe comportare la necessità di effettuare cicli di lavaggio quotidiani, ma se vi assicurate di asciugare completamente i vostri canovacci prima di riporli ordinatamente in un apposito cesto sotto il lavandino, potrete procedere al lavaggio quando saranno sufficienti ad effettuare un unico ciclo di lavaggio in lavatrice.
Come lavare e igienizzare i canovacci da cucina
Frank C. Muller/Wikimedia Commons
Qual è dunque il modo migliore per lavare e igienizzare i canovacci da cucina?
In caso di macchie persistenti occorrerà procedere a un pretrattamento, che sarà differente a seconda del tipo di macchia da rimuovere:
- detersivo per piatti o sapone di Marsiglia saranno perfetti per rimuovere le macchie di olio o grasso, vi basterà applicarli sulla zona da trattare, strofinare e lasciare agire minuti prima di passare al lavaggio;
- l'ammollo è da preferire se le macchie sono molto diffuse, potrete utilizzare acqua tiepida con bicarbonato oppure acqua tiepida e aceto bianco in parti uguali;
- per le macchie più ostinate utilizzate l'acqua ossigenata, ma solo se i vostri canovacci sono bianchi: applicatela direttamente sulla macchia e lasciate agire minuti prima di procedere con il consueto lavaggio.
A questo punto potrete procedere al lavaggio dei vostri canovacci: riempite il cestello non oltre l'80% per garantire la maggiore efficacia, selezionate una temperatura non superiore a 60 gradi e preferite detergenti naturali non aggressivi.
Voi con che frequenza lavate i vostri canovacci da cucina?