Siamo sicuri di lavare le lenzuola correttamente? Vediamo qual è il procedimento giusto e come farlo
Il letto è uno dei punti della casa in cui trascorriamo più tempo. È il posto in cui riposiamo, ci rigeneriamo e ci prepariamo per una nuova giornata di sfide e impegni. Poiché è la nostra fonte di rinvigorimento e di tranquillità, è normale volersi coricare tra biancheria pulita, senza macchie e profumata. E se così non fosse? Il problema potrebbe essere il modo in cui laviamo le lenzuola.
Vediamo, allora, come fare per eliminare le macchie, gli aloni dovuti all'olio della pelle e farle tornare a splendere come se fossero nuove.
Quante volte al mese bisogna lavare le lenzuola?
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La prima domanda a cui rispondere è: con quanta frequenza vanno lavate? La scelta ideale sarebbe almeno una volta a settimana - tutti i giorni, del resto, sarebbe impossibile - e bisognerebbe cercare di non superare le due settimane al massimo. Questo perché a lungo andare la polvere, i residui della nostra pelle, dei capelli e pelucchi di ogni tipo si vanno a depositare, e lo sporco non consente nemmeno di riposare bene.
Dunque, rimbocchiamoci le maniche e cambiamole con una giusta frequenza senza timore di perdere troppo tempo.
Metodo migliore per farlo
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Passiamo ora al procedimento da seguire per lavarle nel migliore dei modi.
- Primo step: toglierle dal letto e capire quante e quali macchie ci sono sul tessuto. Se notiamo aloni particolari, prima di lavare la biancheria in lavatrice, pretrattiamola con sapone di Marsiglia, oppure lasciandola in ammollo per circa 30 minuti in una soluzione di acqua, detersivo per piatti e aceto, così che i residui dovuti alla pelle possano sparire.
- Secondo step: una volta completato il primo, che vi siano o meno macchie sul tessuto, procediamo al lavaggio. Leggiamo bene l'etichetta delle nostre lenzuola, dividiamole per colore e tessuto - quelli più delicati come lino e seta avranno un trattamento diverso dal cotone o microfibra - e inseriamole nel cestello. In questa fase è importante scegliere il programma ideale, la giusta temperatura dell'acqua e l'intensità della centrifuga. Ricordiamo anche di non caricare mai troppo la lavatrice e di lavare le lenzuola da sole. Aggiungiamo al lavaggio il detersivo che preferiamo e, se vogliamo maggiore morbidezza e un effetto sbiancante, usiamo un po' di aceto.
- Terzo step: A ciclo completato, stendiamo le lenzuola possibilmente al sole, preferendo l'aria aperta all'asciugatrice, in modo da favorire il loro benessere e la durata nel tempo. Se per varie ragioni, però, usiamo l'elettrodomestico per asciugare, facciamo attenzione a non impostare temperature troppo alte per non rovinare le fibre.
Non dimentichiamo di stirare
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Le lenzuola a questo punto sono lavate, profumate e asciutte. Pronte per essere riposte nell'armadio, giusto? Non dimentichiamo, però, un ultimo passaggio, molto utile per la pulizia profonda della nostra biancheria.
Stirare non solo ci aiuterà a non avere pieghe antiestetiche sui tessuti, ma sarà un ottimo modo per eliminare germi e batteri che non sono andati via durante il lavaggio. Il calore, infatti, avrà la capacità di eliminare qualsiasi "minaccia" dai capi, arrivando a un risultato quasi perfetto. Concluso anche questo, pieghiamo come meglio riusciamo le lenzuola, e mettiamole nell'armadio, in attesa del prossimo cambio.
