Acciaio inossidabile in lavastoviglie: si o no? Dipende da alcuni fattori
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più utili che siano mai stati inventati. Ci facilita di molto la pulizia di piatti e pentole dopo i pasti e ci aiuta a risparmiare tempo. Ma siamo sicuri che possiamo mettere proprio tutto in lavastoviglie?
L'acciaio inossidabile, ad esempio, è un materiale che può essere esposto per diverso tempo all'acqua e alle temperature dell'elettrodomestico?
Acciaio inossidabile in lavastoviglie si o no?
Frank C. Müller/Wikimedia commons - CC BY-SA 2.5 DEED
Molti di noi sono amanti delle classiche pentole in acciaio, quelle che non scoloriscono, sono un po' old style e non rischiano di graffiarsi tanto facilmente. Sono oggetti che durano nel tempo, molto resistenti, versatili e comodi per qualsiasi tipo di preparazione. Non è un caso che siano anche le preferite dagli chef in cucina. Ma una domanda sorge nelle nostre menti quando ne facciamo largo uso: possono andare sempre in lavastoviglie senza il rischio di arrugginirsi o rovinarsi?
La risposta per la maggior parte dei casi è positiva. L'acciaio è un materiale molto resistente all'azione di agenti esterni, per cui è estremamente consigliato in cucina e regge molto bene a temperature alte, acqua e urti di ogni tipo. Le stoviglie completamente in acciaio inossidabile, dunque, non avranno problemi ad andare in lavastoviglie. Si tratta di quelle indicate con la dicitura 18/10, ovvero formate da uno strato di ossido di cromo, dato dalla miscela di cromo e nichel. Questo strato protettivo fa si che il materiale non si corroda nel tempo e riesca a resistere anche a lavaggi più importanti.
Ma ci sono delle eccezioni.
Quando è meglio evitare di lavarle in lavastoviglie?
WestportWiki/Wikimedia commons - CC BY-SA 3.0 DEED
Abbiamo detto che l'acciaio inossidabile è indicato come tale proprio perché è molto resistente e può andare in lavastoviglie, ma ci sono eccezioni. Alcune pentole o padelle non sono interamente in acciaio inossidabile, ma cono formate da strati alternati di alluminio e acciaio. Indicate come 18/0, sono leggermente più vulnerabili perché l'alternanza tra i due materiali lascia delle piccole zone scoperte, comportando l'azione diretta dell'acqua e di altri elementi usati durante il lavaggio.
Se i prodotti acquistati sono buoni, l'alluminio sarà completamente incapsulato nell'acciaio, ma alcuni punti di giuntura potrebbero rimanere scoperti, favorendo la corrosione del materiale e il deterioramento dell'oggetto.
Come fare distinzione?
Capire quale pentola può andare in lavastoviglie e quale no, non è affatto complicato. Basta leggere il libretto di istruzioni e manutenzione una volta acquistato un prodotto nuovo. Lì saranno indicati i materiali di cui si compone, tutti i dettagli rispetto alla cura della pentola, e anche se può andare o meno nell'elettrodomestico.
Dunque, non ci resta che prestare un po' d'attenzione, soprattutto ora che conosciamo la distinzione tra l'una e l'altra tipologia, facendo caso anche se le nostre stoviglie hanno dettagli composti da altri materiali come manici in legno o pomeli in plastica.
Conoscevi già questa differenza?
