Coperta riscaldata: come lavarla nel modo migliore e con quale frequenza?
Da molti anni ormai sono diventate di uso comune le coperte riscaldate, vale a dire coperte che, alimentate dalla corrente elettrica, riescono a riscaldarsi e a dare una piacevole sensazione di comfort. Chi, del resto, non vorrebbe trovarsi avvolto in una soffice e calda coperta mentre fuori casa impervia il cattivo tempo e scroscia una pioggia incessante? Una scena idilliaca in cui manca solo un buon libro, un camino magari, e una bevanda calda per completare il quadro.
Ma, idillio a parte, come tutte le coperte anche questa tipologia va lavata, altrimenti c'è il rischio di macchie e cattivi odori. La domanda è: come farlo senza creare danni?
Come funziona una coperta riscaldante?
Le coperte riscaldate sono molto utili per sostituire le classiche coperture dei letti, o anche solo per mantenersi al caldo mentre si sta comodamente seduti sul divano. Questi oggetti sono utilizzabili attraverso un collegamento elettrico e al loro interno hanno un sistema di fili che consentono il passaggio dell'energia e la creazione del calore. Sono molto delicate e vanno usate con cautela in modo da non far sopraggiungere problematiche, ma sono anche molto utili per evitare di accendere sempre stufe o termosifoni.
Le termocoperte non hanno consumi elevati, né eccessivi costi per l'acquisto. Raggiungono il massimo dell'efficienza, in particolare per riscaldare il letto, se accese circa 15 o 20 minuti prima di coricarsi, in modo che possano fare il loro lavoro e preparare l'angolo del riposo.
Come tutta la biancheria, però, anche queste, uso dopo uso, hanno bisogno di una rinfrescata. Ma è possibile farlo nonostante la presenza di collegamenti elettrici al loro interno? La risposta è sì, ma con delle attenzioni.
In che modo è maglio lavarla e con che frequenza?
RDNE Stock project/Pexels
Innanzitutto c'è da dire che le coperte riscaldate vanno lavate a seconda delle necessità. Più si usano e più si lavano, e bisogna prestare attenzione che non vi siano macchie, altrimenti vanno pretrattate prima del lavaggio vero e proprio. Dunque, non ci sono tempistiche precise, ma dipende molto da che tipo di impiego ne facciamo. Una volta capito questo, possiamo passare al lavaggio.
A mano o in lavatrice, la cosa fondamentale è leggere sempre bene le indicazioni fornite dal produttore. Tutti i tipi di coperte hanno le istruzioni allegate, prorpio per evitare incidenti di percorso o che il capo inizi a non funzionare bene.
Qualunque sia il tipo di lavaggio, poi, la prima cosa da fare sempre e comunque è staccare la corrente e rimuovere i fili, se possibile. Moltissimi di questi prodotti hanno il cavo rimovibile proprio per facilitare il lavaggio e consentire al capo di essere inserito prima in lavatrice e poi in asciugatrice, se non si ha la possibilità di lasciarlo steso all'aria aperta.
Procedimento
Modalità di lavaggio della coperta riscaldata:
- Se optiamo per il lavaggio in lavatrice, assicuriamoci di rimuovere il cavo, mettiamo la coperta nel cestello, magari senza inserire molto altro, e scegliamo un programma che non sia eccessivamente lungo. Seppur predisposte per il contatto con l'acqua, è bene non eccedere con la loro esposizione all'umidità, ma optare per cicli più brevi. Sulle coperte lo sporco, di solito, non è troppo, motivo per cui non occorrerà un lavaggio di ore per rinfrescarle. Stesso discorso vale anche per la centrifuga, mai farla troppo forte, e per i programmi dell'asciugatrice. Per la scelta del sapone optiamo per qualcosa di delicato, che non vada ad influire troppo sul tessuto e non sia eccessivamente aggressivo. Un normalissimo detergente per delicati andrà bene.
- Per quanto riguarda il lavaggio a mano, non dobbiamo far altro, anche in questo caso, che staccare il filo, immergere la coperta in abbondante acqua saponata e lasciare in ammollo per qualche minuto. Fatto questo, procediamo al lavaggio strofinando le parti più sporche, e poi al risciacquo. Non strizziamo a mano la coperta, ma lasciamola gocciolare e stendiamola possibilmente al sole.
Ecco i modi migliori per lavare le nostre coperte riscaldate in tutta tranquillità e nonostante la presenza di corrente elettrica. L'importante è non dimenticare mai di farlo senza prima aver letto bene le indicazioni e senza sapere qual è i l procedimento migliore per la tipologia che abbiamo acquistato. Fatto ciò e ultimata l'asciugatura, non ci resta che goderci il calduccio tanto atteso, oppure riporla lontano da fonti di umidità.