Fornelli a induzione: gli step da ricordare per una pulizia ottimale

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di Angelica Vianello

06 Marzo 2024

Fornelli a induzione: gli step da ricordare per una pulizia ottimale
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Da un punto di vista estetico, l'essenzialità dei fornelli a induzione li rende i più belli a vedersi, ma di certo non quando li troviamo decorati da ghirigori lasciati da pentole e padelle, nonché gli immancabili schizzi di cibi vari. Con i loro ripiani in vetroceramica, sono strutture molto resistenti, ma non possiamo pulirli con gli stessi metodi usati sul ripiano di metallo di un fornello tradizionale. E vogliamo anche evitare graffi, che sono molto più visibili qui che non sull'acciaio. Di seguito, qualche indicazione utile per una pulizia ottimale dei fornelli a induzione.

Cosa serve per pulire un fornello a induzione

Cosa serve per pulire un fornello a induzione

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Quanto al tipo di detersivo per lavare queste superfici, se ne trovano di specifici in qualsiasi supermercato o negozio di detersivi. In alternativa, è possibile usare anche dell'aceto bianco, che sia di vino o di alcol.

Servono poi: 

  • Un raschietto adatto a questo tipo di ripiani
  • Una spugnetta solo leggermente abrasiva (anche di queste, ne vengono prodotte di specifiche). Se non ne trovate, usate spugnette normali senza parte abrasiva - ci sarà da faticare un po' di più ma non si rischia di rovinare la vetroceramica.
  • Due panni morbidi in microfibra

Un'avvertenza da non dimenticare mai, prima di pulire il ripiano, è assicurarsi che si sia del tutto raffreddato. Mantengono calore a lungo, quindi fate attenzione a non scottarvi, ma evitare anche di spargere sapone o aceto sul vetro finché sono ancora caldi, perché asciugherebbero prima e non ci aiuterebbero nella pulizia, anzi!

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Pulizia del fornello a induzione

Pulizia del fornello a induzione

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Per una pulizia ottimale del fornello a induzione, gli step da seguire sono:

  1. Rimuovere tutti i residui solidi con l'aiuto dell'apposito raschietto.
    Questo è l'unico passo che si può fare quando il ripiano di vetroceramica è ancora un po' tiepido (ma non caldo). E in ogni caso, meglio indossare un guanto da forno per evitare qualsiasi pericolo di scottatura. Inclinate il raschietto in maniera che riesca a staccare più facilmente le incrostazioni di cibo.
  2. Spruzzare il detersivo o l'aceto.
    Nel caso usiate l'aceto, diluitelo con acqua. Potete diluire con una quantità uguale a quella di aceto (1:1) oppure con metà acqua (2:1) per un prodotto un po' più concentrato.
    Lasciate agire per 15-20 minuti.
  3. Strofinate con la spugnetta
    Se avete quella adatta alla vetroceramica, dunque leggermente abrasiva, potrete usarla sui punti più ostinati.
  4. Asportate tutto con un panno morbido inumidito.
  5. Asciugate con un panno morbido asciutto e pulito.

È davvero semplice e se poi volete dare un tocco in più, qualora in casa aveste il detersivo adatto alla vetroceramica, potete passare quello, in quantità minime, dopo aver rimosso lo sporco, solo per lucidare con un panno morbido pulito.

Se notate che ci sono punti isolati dove rimangono segni evidenti, potete tentare un metodo un po' più abrasivo: su una spugnetta bagnata e strizzata, versate una goccia minima di detersivo per piatti (o anche quello specifico per l'induzione), cospargete un cucchiaino di bicarbonato di sodio sulla macchia, e strofinate con la spugnetta appena insaponata. Poi dovrete sciacquare e asciugare. 

Con una pulizia periodica e l'uso cauto delle stoviglie sul piano a induzione, il fornello rimarrà in condizioni ottimali!

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