I pennelli da pittura sono incrostati di sporco? Recuperali con i metodi più adatti
Di lavori di pittura in giro per casa ne possono capitare tanti, senza contare i mille modi in cui si può dipingere per creare arte, anche solo come mezzo di svago personale. Così, se amiamo il fai-da-te, abbiamo un hobby artistico o magari addirittura un impegno professionale che ci porta a usare pennelli molto spesso, sappiamo che è imprescindibile pulirli per bene per assicurarsi di usarli ancora a lungo. Quando le setole rimangono incrostate di vernice, rovinano la capacità dell'attrezzo stesso di stendere il colore, e bisogna recuperare l'aspetto originario per poterlo usare di nuovo come si deve.
Pulire i pennelli a seconda del tipo di vernice
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Proprio come ogni tipo di sporcizia che ci capita di dover rimuovere nelle faccende domestiche, il primo step è identificare il tipo di sporco, in questo caso quindi, sapere che tipo di vernice è rimasta sulle setole. E di solito, si dividono a seconda del medium con cui sono mescolati i pigmenti, così avremo vernici a base di lattice o acqua, e quelle a base di olio.
1. Vernici a base di olio
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Sono quelle per cui servono i solventi, o diluenti. Per una pulizia accurata, avrete quindi bisogno di:
- Gubanti di lattice spessi (o qualsiasi cosa che sopporti bene il contatto con sostanze chimiche aggressive)
- (Facoltativo) una spazzola per pennelli
- Due barattoli di vetro
- Il solvente adatto per il tipo di vernice
- Del diluente per lacca (laquer thinner)
- Acqua e sapone (per piatti, o di Marsiglia)
- Carta di giornale o simile
Come procedere:
- Togliete il grosso della vernice, se ancora non del tutto asciutta, con le mani coperte dai guanti, strofinando.
- Riempite uno dei barattoli con il solvente per la vernice, quel tanto che servirà a poter immergere tutte le setole fin dove sporche.
- Aspettate 5 minuti.
- Girate il pennello nel liquido, rimestando per far passare il solvente tra le setole.
- Dispiegate per bene il giornale, e scaricate il grosso del liquido e della vernice sciolta su di esso.
- Riempite l'altro bicchiere con l'altro diluente.
- Rimestate le setole dentro a questo liquido per un paio di minuti, poi scaricate sul giornale di nuovo.
- Spostatevi nel lavandino e lavate il pennello con cura, usando acqua e sapone.
- Asciugate e chiudete le setole in un cappuccio fatto con carta di giornale pulita.
2. Vernice ad acqua o lattice
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In questo caso avrete bisogno di:
- Carta di giornale
- Una bacinella
- Del sapone per piatti o di Marsiglia
Come procedere:
- Se la vernice è ancora morbida, fatela cadere quanto possibile dentro al barattolo di pittura, poi richiudetelo perfettamente.
- Strofinate il pennello su fogli di giornale per togliere ancora l'eccesso di vernice.
- Passate a lavare con acqua e sapone, massaggiando con delicatezza le setole per pulire in profondità. Usate acqua tiepida, non molto calda.
- Riempite la bacinella di acqua tiepida e immergeteci i pennelli
- Dopo 10 minuti, muovete i pennelli in acqua per liberarli dei residui di vernice
- Sciacquateli sotto acqua corrente per finire
- Lasciate asciugare e poi create una fodera con della carta spessa
E se non ho il tempo per pulire i pennelli appena finito di usarli?
Potete guadagnare un po' di tempo, quando non riuscite a lavarli subito a fine giornata, chiudendoli in buste di plastica a chiusura ermetica. E se non ne aveste di abbastanza grandi, prendete la busta che avete, mettetela a mo' di cappuccio sulle setole e chiudetela con del nastro adesivo attorno al manico. L'importante, infatti, è che non entri aria. In questo modo potete aspettare magari il giorno successivo per continuare a lavorare o lavarli con cura.
Lasciare i pennelli dentro a barattoli (con solvente o con acqua a seconda dei casi) funziona solo se avete intenzione di riutilizzarli nel giro di poche ore, altrimenti prenderanno una piega che potrebbe rovinarli.
Ci vuole un po' di attenzione, ma sono cure che ci assicurano di mantenere i pennelli sempre in ottimo stato.
