Un solo gesto e la pattumiera rimane profumata per giorni
Differenziare la raccolta della spazzatura aiuta a contenere cattivi odori e sporcizia già in casa, ma la pattumiera in cui finiscono i rifiuti organici sarà sempre una sfida da tenere pulita e profumata. Per riuscirci, infatti, sappiamo di dover periodicamente svuotare e poi lavare e asciugare l'interno del contenitore, dato che bastano davvero pochi giorni di incuria - specie quando fa caldo - per dare vita a un nuovo ecosistema.
Se svuotare e pulire è una questione che non possiamo risolvere magicamente in altro modo, c'è però un trucco che ci aiuta a non sentire mai cattivi odori, e consiste davvero in un solo gesto.
Il timbro in gel per dimenticare i cattivi odori
Se ci chiedessero quale sia la cosa che si sporca di più in casa, probabilmente ci verrebbe da dire il WC in bagno: non è certamente un mistero che anche lì bisogna pulire spesso e combattere cattivi odori. La pattumiera dell'organico in cucina, quindi, può beneficiare di un trucco che si usa proprio in bagno.
Avete presente quei deodoranti in gel, che vengono dispensati con uno stantuffo il quale rilascia una sorta di timbro di gel? Quella porzione di deodorante solido aderisce alla parete del WC e rimane lì nonostante l'uso ripetuto dello sciacquone, contrastando tutti i cattivi odori. Ebbene, proprio quel timbro di gel può aiutarci a fare la stessa cosa nella pattumiera, dove non sarà nemmeno disturbato dallo scorrere dell'acqua, quindi durerà per diversi giorni. Quando non percepiamo proprio più il buon odore, lo cambiamo.
Quanto alla posizione, c'è chi preferisce usarlo sul lato inferiore del coperchio, e chi direttamente sulle pareti verticali interne. Nessuno vieta, se sembra il caso, di usare anche due timbri per volta.
Metodi di pulizia della pattumiera
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Quando arriva il momento di lavare la pattumiera, è bene portarla all'aperto per poterla sciacquare a dovere. Altrimenti anche nella vasca ampia di un lavandino.
Dopo aver sciacquato via il grosso dello sporco, bagnate e strizzate il panno o spugnetta che userete, versateci sopra due cucchiai di aceto bianco e una goccia di detersivo per piatti. Con quella spugnetta, quindi, strofinate per bene l'interno della pattumiera. Poi sciacquate e lasciate asciugare.
Potete anche usare l'acido citrico. In quel caso sarà meglio scioglierne un cucchiaio dentro a un flacone (spray) di acqua tiepida, aggiungere sempre una goccia di sapone per piatti, mescolare e poi usare questo prodotto fai-da-te per lavare.
Altri consigli utili per la pulizia della pattumiera
Considerando che dentro alla pattumiera dell'organico si usano quasi sempre buste biodegradabili, che sono più prone a rovinarsi e lasciar fuoriuscire il loro contenuto, è bene non aspettare proprio ogni volta che quelle buste siano piene, così da non sporcare troppo presto il bidone della spazzatura.
Se però volete evitare che il fondo di questi contenitori si sporchi troppo, potete foderarlo con dei fogli di giornale su cui cospargere anche un po' di bicarbonato di sodio, o in alternativa, fondi di caffè che siano perfettamente asciutti. Entrambe queste soluzioni costituiscono un altro aiuto per neutralizzare cattivi odori e assorbire un po' dell'umidità che di solito si raccoglie dentro alle pattumiere. È, si capisce, un rimedio che funziona se siamo costanti nel cambiare i fogli non appena vediamo che cominciano a bagnarsi troppo.
Quali sono i vostri trucchi preferiti per tenere la pattumiera sempre in ordine?
