Coloriamo i nostri terrazzi con le fresie: come e quando coltivarle?

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di Isabella Ripoli

11 Marzo 2024

Coloriamo i nostri terrazzi con le fresie: come e quando coltivarle?
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La fresia è un bellissimo fiore dallo stelo sottile e lungo e dal fiore a forma di campana che nasce in grappoli molto folti. Spettacolare nelle sue varie sfumature cromatiche, dal rosso al viola, al giallo, all'arancione e così via, la fresia è molto famosa soprattutto per le fragranze gentili e intense che emana. Proprio per questa sua caratteristiche non è raro trovarla in vasi, bouquet e composizioni, ma attenzione, perché una volta recisa è un fiore molto delicato e fragile. Al contrario, resiste bene quando si trova nel suo habitat naturale e "attaccata" alla pianta. 

Vediamo, però, quando è il periodo migliore per piantare i bulbi e come aiutarle a crescere.

Quando è meglio piantarle?

Quando è meglio piantarle?

Creativo

Le fresie sono un bellissimo fiore ornamentale e colorato che amano il caldo, l'umidità e non tollerano più di tanto le temperature rigide. Ecco perché, quando si decide di averle in casa, è consigliabile scegliere posti, sia all'interno che all'esterno, ben soleggiati. Si tratta di bulbose con hanno un periodo di crescita, che porta alla fioritura, uno di decadimento e uno di letargo. È molto importante rispettare tutti questi momenti per farla vivere il più a lungo possibile. Vediamo ora quando è il momento giusto per piantare i bulbi. 

  • Luoghi caldi e miti. La prima cosa da considerare è il clima del luogo in cui abitiamo, il quale influenza molte delle nostre scelte. In posti dove le temperature non sono mai troppo rigide, possiamo procedere alla posa dei bulbi nel periodo autunnale. È in simili condizioni che la pianta inizia ad abituarsi al terreno e si prepara per la crescita. In questi casi, poi, la fioritura arriverà sul finire dell'inverno e sarà un modo per dare il via alla stagione primaverile.
  • Luoghi freddi. In caso le temperature, invece, non fossero delle più miti, possiamo optare per una coltivazione in casa, oppure per una "semina" in un altro periodo dell'anno, ovvero in concomitanza con la primavera. Con qualche grado in più, infatti, riusciranno ad avviare meglio la fase di crescita, arrivando a germogliare più facilmente.

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Piantiamo i bulbi sia all'interno che all'esterno di casa

Piantiamo i bulbi sia all'interno che all'esterno di casa

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Le fresie sono un fiore meraviglioso e possono essere esposte sia all'interno delle nostre case che all'esterno, come dicevamo. In vasi o in giardini sono perfette per dare un tocco di colore. Come piantare i bulbi?

Per favorire piante rigogliose e belle, è consigliabile scegliere vasi o posizioni nel terreno che permettano di posizionare il bulbo a 7 centimetri di profondità e a una distanza di 10 centimetri l'uno dall'altro. In questo modo, ognuno di essi avrà lo spazio per crescere e anche i nutrienti necessari derivanti dal terreno. Una volta posizionata l'ultima piantina, possiamo annaffiare in modo abbondante, ma facendo attenzione. 

Il terreno in cui mettiamo le fresie, che siano in vaso o in giardino, dev'essere necessariamente drenante. È vero che amano "dissetarsi", ma è vero anche che non tollerano i ristagni di acqua, che potrebbero favorire un decadimento del bulbo. Proprio per questa ragione, dopo la fioritura e durante il periodo di letargo, facciamo attenzione a non esagerare con l'irrigazione. Soprattutto durante l'inverno saranno necessarie le piogge, ovviamente se si trovano all'esterno, altrimenti basterà dargli acqua sporadicamente. 

Qualche piccola attenzione...

Qualche piccola attenzione...

Creativo

Questi splendidi fiori non hanno bisogno di essere potati, ma lasciamo pure che la pianta faccia il suo corso ed eliminiamo solo le foglie che iniziano a ingiallirsi o che si seccano. Un'attenzione, però, potrebbe essere importante specialmente quando sbocciano. Poiché gli steli, come dicevamo, sono molto alti e sottili, sarebbe consigliabile legarli a sostegni, in modo che non si sparpaglino e non prendano "strade" diverse, rischiando di spezzarsi. Mettere dei bastoncini, o assicurarli alla ringhiera del terrazzo, potrebbe essere una scelta vincente.

Ricapitolando: 

  • Piantiamo i bulbi in autunno o in primavera, a seconda del clima, e non troppo vicini tra loro. 
  • Annaffiamo abbondantemente la prima volta e poi lasciamo germogliare la pianta, prestando attenzione a non far marcire il bulbo, ma nemmeno a farlo seccare. 
  • Posizioniamo i bulbi o il vaso, sia all'interno che all'esterno, in zone baciate dal sole. 
  • Attendiamo la fioritura e sistemiamo i gambi una volta cresciuti. 
  • Ultimo, ma non meno importante, godiamo dei loro meravigliosi colori e del loro inebriante profumo. 

A questo punto non ci resta che programmare la nostra coltivazione, acquistare i bulbi del colore che preferiamo e attendere il momento giusto per iniziare questo percorso.

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