Per un bagno sempre profumato evita 4 errori comuni e sfrutta 2 semplici astuzie
Ci piace che tutte le stanze di casa siano profumate, ma forse con il bagno siamo ancora più esigenti. Preoccuparci della nostra igiene personale in un ambiente sporco e maleodorante è fastidioso già solo a pensarlo, figuriamoci a farne esperienza diretta. Eppure a volte ci capita di notare che il bagno non è profumato come vorremmo. Come si fa per tenerlo sempre al top? Ci sono alcuni errori da evitare per bandire i cattivi odori e qualche astuzia che ci aiuta per diffondere profumi piacevoli.
Per evitare i cattivi odori
Non ci rendiamo conto, a volte, che sono certi oggetti di uso comune a generare cattivi odori. Altre volte, invece, la colpa sta nel dimenticare alcuni comportamenti che dovrebbero essere abituali. Ecco cosa si può fare ogni giorno per evitare i cattivi odori.
- Attenzione agli asciugamani: se avete l'abitudine di lasciare molti asciugamani o accappatoi bagnati (o anche solo uno o due, quando il bagno è molto piccolo) nella stanza, evitatelo. Meglio appendere altrove quelli bagnati, usati subito dopo la doccia ad esempio- possiamo metterli sullo schienale di una sedia o su un punto libero dello stendibiancheria. Quando saranno asciutti, possono tornare in bagno ed essere usati fino a che non arriva il momento di cambiarli.
Anche usare troppo a lungo gli asciugamani è deleterio, e non solo per i cattivi odori che inevitabilmente finiscono per generare, ma anche per l'igiene personale. Quelli usati in faccia andrebbero cambiati ogni giorno, gli altri una volta a settimana, mediamente. - Arieggiate sempre: bisogna far fluire l'aria dopo aver fatto la doccia o il bagno, anche se abbiamo ventole che ci aiutano. Quindi aprite porte e finestre, comunque. E anche senza aver usato il bagno, bisognerebbe arieggiare per 20-30 minuti al giorno.
- Non dimenticate strumenti assorbi umidità. Se il problema del cattivo odore c'è spesso, e non è colpa di tubature intasate o cattiva pulizia delle superfici del bagno, allora un responsabile potrebbe essere il ristagno di umidità. Esistono dispositivi da acquistare per deumidificare, elettrici. Ma ci sono anche confezioni di cristalli idrofili, che durano a lungo. E poi, una miriade di rimedi fai-da-te, a base di sale, bicarbonato di sodio oppure carbone vegetale, perlopiù.
- Buttate via l'immondizia regolarmente. Col fatto che non si riempie velocemente come la spazzatura raccolta nel resto di casa e soprattutto in cucina, a volte ci si dimentica di svuotare anche la pattumiera del bagno. Quella invece va svuotata anche quando dentro c'era poca spazzatura, e una volta ogni settimana o due è bene ricordarsi anche di lavare per bene la pattumiera stessa.
Per diffondere profumi piacevoli
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Se la pulizia costante di pavimenti, ripiani e sanitari vari (insomma, davvero di tutte le superfici del bagno!) è il primo step fondamentale per assicurare igiene e buon odore, ci sono anche delle astuzie in più che possono aiutarci a diffondere piacevoli profumi.
- Saponette: oltre ad essere la soluzione più amica dell'ambiente, il sapone solido è un oggetto di per sé molto profumato. Se poi ne usiamo piccole porzioni ogni volta, così che non c'è il rischio che perdano troppo velocemente il loro odore, l'effetto dura a lungo e anche a livello di igiene ci guadagniamo. Attenzione, però: le saponette non devono ristagnare nell'acqua dentro ai loro piattini. Scegliete dei porta sapone che assicurino che l'acqua scola via, così che la saponetta sia sempre asciutta.
- Ammorbidente. L'ammorbidente ci può aiutare in due modi. Possiamo versarne una quantità minima nell'acqua del serbatoio del WC, pronto a diffondersi a ogni utilizzo. E poi possiamo anche diluirne un cucchiaino raso (o anche meno) in un flacone spray pieno di acqua (meglio se distillata), nebulizzando un po' di questo deodorante fai-da-te sulle tende, o anche sugli asciugamani appesi nel bagno. Sempre in modo molto leggero, così che i tessuti non si inumidiscano troppo.
Sono piccole accortezze che fanno la differenza!
