Graffi sulle piastre a induzione: impariamo il metodo fai da te per eliminarli
Negli ultimi anni sono diventati sempre più apprezzati i piani cottura a induzione. Piastre nere e lisce che sostituiscono i classici fornelli a gas e che funzionano con l'elettricità. Sicuramente innovative e di grande design, soprattutto se utilizzate in ambienti open space, queste piastre sono facili da pulire e comode da usare.
Ma col trascorrere del tempo, la superficie in vetro potrebbe graffiarsi. Come rimediare?
Primo metodo antigraffio
Abbiamo in cucina un piano cottura a induzione, lo usiamo quotidianamente per preparare i nostri piatti preferiti, ma questo ha significato veder emergere graffi in superficie giorno dopo giorno. Per eliminarli ci sono diversi prodotti appositi e tanti professionisti che potremmo contattare, ma se il nostro intento è di farlo in modo fai da te, è arrivato il momento di scoprire 2 metodi per correre ai ripari.
Primo metodo: bicarbonato di sodio.
- Puliamo il piano cottura e liberiamolo da residui di cibo, unto e qualsiasi altra cosa che non ne renda pulita la superfice.
- Mentre il piano si asciuga, creiamo una pasta con due cucchiaini di bicarbonato e acqua. La mistura non dovrà essere troppo liquida, per cui ci regoleremo strada facendo su quanta acqua aggiungere.
- Una volta creata, prendiamo un panno morbido - non abrasivo - e imbeviamolo nella miscela. Iniziamo poi a passarlo sulla zona interessata, procedendo ad applicarla con movimenti circolari.
- Terminato anche questo passaggio, puliamo e asciughiamo. I graffi dovrebbero essere spariti, ma se non siamo soddisfatti, potremmo ripetere l'operazione o provare con un altro metodo.
Secondo metodo per risolvere il problema
Passiamo ora a scoprire un modo alternativo per combattere gli antiestetici graffi che potrebbero formarsi sulla superficie di vetro del nostro piano a induzione.
Secondo metodo: dentifricio
- Anche in questo caso lasciamo raffreddare il piano cottura prima di iniziare e puliamolo per eliminare qualsiasi detrito.
- Prendiamo un panno morbido, il dentifricio e aspettiamo che sia completamente asciutto prima di iniziare il trattamento. Il dentifricio dovrà essere a pasta bianca - di quelli a base di bicarbonato per intenderci - e possibilmente non in gel. L'azione dei componenti del primo sarà maggiore e favorirà risultati migliori.
- Mettiamone una piccola quantità sul piano e iniziamo a strofinare con il panno senza esagerare con la pressione. Facciamolo finché riteniamo opportuno, controllando sempre i progressi dell'operazione.
- Terminata l'applicazione, puliamo e asciughiamo per vedere i risultati.
Da cosa dipende il risultato?
La maggiore o minore scomparsa dei graffi dipende dalla loro profondità. Più sono "scavati" e più sarà complicato eliminarli del tutto, ma con questi metodi riusciremo a diminuirne la visibilità. In alternativa, è possibile usare prodotti lucidanti oppure richiedere un intervento di manutenzione professionale, se non si fosse soddisfatti.
Detto ciò, non perdiamo in chiacchiere, e andiamo a rimediare ai segni del tempo.