Piante sporche in casa: impara a pulirle per renderle sane e felici
Lavare le piante: che significa? È una pratica importante, da non trascurare, per la maggior parte delle piante d'appartamento più comunemente coltivate nelle nostre case. Non ci facciamo caso spesso, ma in realtà sulla pagina superiore di molte piante si deposita polvere, e magari altri tipi di sporcizia, che sono dannosi a lungo andare. Le piante in casa non possono essere lavate dalla pioggia come invece succede in natura, e quindi dobbiamo pensarci noi.
Pulire le piante a mano
Creativo
Il tipo di pulizia più comodo per piante grandi e con foglie ampie, che avremmo difficoltà a spostare sul balcone o in doccia, è lavarle a mano. E per farlo servirà:
- Un batuffolo o dischetto di cotone. In alternativa un panno in microfibra o una spugnetta non abrasiva.
Il cotone è da evitare se le foglie sono davvero molto sporche o non perfettamente lisce, visto che potrebbe lasciare dei residui. - Sapone molle potassico (preferibilmente senza profumi e additivi), oppure sapone di Marsiglia in formulazione pienamente naturale o un sapone per piatti bio
- Acqua, normale o distillata.
Il procedimento è semplice:
- Mescolate una punta di cucchiaino di sapone in un litro di acqua tiepida
- Dividete il liquido in un paio di ciotole (così da non sporcare subito tutta l'acqua)
- Intingete la spugnetta e strizzate bene
- Sostenete sempre con una mano la foglia che dovrete pulire
- Passate la spugnetta sulla superficie, con delicatezza e movimenti regolari, sciacquando e intingendo di nuovo appena diventa necessario
- Se la pianta è molto sporca, passate a usare una nuova spugnetta (o lavate bene quella che stavate usando) e intingetela nella seconda ciotola già pronta
- Lasciate asciugare
Lavare le piante in doccia
Se le piante possono essere facilmente trasportate in doccia o nella vasca da bagno, potete lavare più velocemente.
- Usate acqua tiepida e un getto non troppo forte ma ben diffuso
- Passate la doccia su ogni parte della pianta, in modo da lavare via tutto lo sporco
- Se vi sembra che rimangano concrezioni, sempre sostenendo ogni foglia con una mano, strofinate la macchia con estrema delicatezza usando una spugnetta.
- Lasciate ad asciugare, ma se doveste sgomberare subito la doccia, togliete il grosso dell'acqua con un panno in microfibra a sciutto
Quanto spesso bisogna lavare le piante?
Non c'è una regola d'oro: influisce molto la quantità di polvere che circola in casa, magari l'uso di stufe a legna che generano altri depositi ancora, la vicinanza alla zona della cucina da cui provengono sempre vapori che possono contribuire agli accumuli indesiderati anche sulle piante e così via.
Di solito, quando si controlla la pianta per sapere se ha bisogno di essere innaffiata, si dà un'occhiata anche alle foglie - se possiamo innaffiare direttamente in doccia, faremo due cose al contempo.
Una volta pulite le piante saranno in grado di assorbire meglio la luce naturale, e saranno generalmente più in salute. Basta poco per aiutarle e vederle sempre belle come desideriamo!