Rinnovare e restaurare i mobili in legno: i rimedi più efficaci per farli tornare come nuovi
Se avete la fortuna di possedere dei mobili antichi in legno certamente desiderate preservarne la bellezza a lungo e se questi sono di particolare valore certamente sarà opportuno affidarli alle mani esperte di un professionista. Se siete abili nel fai da te potrete tuttavia cimentarvi nel restauro e nella riparazione dei mobili, se non avete il timore di danneggiarli con il vostro intervento.
Vi spieghiamo di seguito alcune semplici tecniche per restaurare e riparare i vecchi mobili in legno.
Valutazione del danno e preparazione
Il primo passo per il restauro del vostro mobile in legno è valutare l'entità del danno: un danno di moderata entità richiederà semplicemente una verniciatura, mentre un danno più profondo dovrà essere invece trattato diversamente. In questo caso infatti occorrerà cominciare preparando il mobile con la sverniciatura.
Se il vostro mobile non è laccato né cerato, vi basterà procedere con uno a scelta tra 3 diversi metodi:
- sverniciatore: è un prodotto chimico che deve essere applicato sulla superficie del mobile e lasciato agire per il tempo di posa indicato sulla sua confezione prima di rimuovere con una spatola. Questi prodotti devono essere applicati in un luogo ventilato e adottando le dovute precauzioni poiché sono tossici;
- sabbiatrice: strumento rapido ed efficace riempito con sabbia e collegato a un compressore, che spruzza la sabbia direttamente sulla vernice separandola dalla superficie; occorre utilizzare questo strumento indossando guanti, mascherina e protezioni per gli occhi;
- termosoffiatore: strumento che riscalda la vernice facendola raggrinzire e sollevare, rendendola facilmente rimuovibile con una spatola; economico e versatile, questo strumento è adatto anche a rimuovere cera e adesivi.
Se il vostro mobile è cerato o lucidato occorrerà effettuare la deceratura prima delle operazioni indicate, applicando un decerante con un panno morbido.
Rinnovare i mobili in legno
Terminata la fase preparatoria è il momento di rinnovare il vostro mobile:
- per riparare un mobile tarlato occorrerà innanzitutto trattare il mobile con un antitarlo prima di procedere con la riparazione;
- per chiudere i buchi lasciati dai tarli o riparari graffi e altri danni il rimedio migliore è la pasta di legno, una pasta realizzata con vere fibre di legno che può essere facilmente applicata con una spatola e lasciata asciugare prima di eliminare l'eccesso con carta vetrata;
- se invece avete necessità di incollare parti del vostro mobile che si staccano procedete a riattaccarle con la colla per legno.
Terminate queste operazioni potrete procedere alla rifinitura del vostro mobile, che potrà essere effettuata in modo diverso a seconda del risultato che vorrete ottenere:
- il trattamento trasparente al naturale è perfetto per mobili che abbiano già un bel colore e ne accentuerà il colore e le sfumature naturali;
- il trattamento con tingente servirà invece a dare al vostro legno una sfumatura diversa da quella naturale.
E se il vostro mobile non necessita di sverniciatura? Sarà sufficiente in questo caso rimuovere la cera con un decerante e applicarla nuovamente con lana d'acciaio fine; potrete utilizzare la cera d'api per un trattamento naturale.
Applicate queste semplici tecniche per il corretto restauro dei vostri mobili in legno.
