Macchie d'acqua sul vetro: falle sparire con la carta forno e bicarbonato di sodio
Abbiamo poggiato un vaso con le piante su un tavolino o mensola di vetro, oppure vediamo schizzi di acqua sul vetro di specchi, finestre o porte: come far sparire quegli aloni biancastri? A volte stanno lì da tempo e una normale pulizia della superficie non riesce a cancellarli del tutto. Che siano depositi di calcare o residui di altri minerali o sporcizia che è rimasta sul vetro quando l'acqua è evaporata, c'è comunque più di un modo per farli sparire, a partire dall'uso della carta forno o del bicarbonato di sodio.
La carta forno contro i residui di calcare sul vetro
Creativo
Mettiamo il caso che la superficie da liberare dalla macchia di calcare sia quella del box doccia, o magari il punto dove poggiava una pianta (a volte nemmeno i sottovasi proteggono del tutto la superficie sottostante!) su una mensola o un tavolino di vetro. Se la macchia è recente e si tratta di una concrezione non troppo sostanziosa, potrebbe essere già più che sufficiente usare la carta forno.
La patina oleosa o cerata della carta che si usa per foderare teglie e stampi per la cottura in forno, infatti, può aiutare ad asportare i residui di calcare dal vetro (ma anche dalla rubinetteria) senza rischiare di rovinare la superficie con strumenti più abrasivi.
Vi basta appallottolare un po' di carta forno (che non sia ancora stata usata) e usarla a mo' di spugnetta sull'area da pulire. Quando l'alone sparisce, potete finire il lavoro passando un panno morbido in microfibra per lucidare senza rischio di graffiare nulla.
Una crema di bicarbonato per le macchie più ostinate
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Se l'uso della carta forno, oppure il lavaggio abituale con prodotti per i vetri, non riesce a liberare la superficie dalle macchie di calcare più ostinate, allora è il caso di provare con delle maniere un po' più forti. Tra i rimedi a nostra disposizione, quindi, abbiamo il bicarbonato di sodio.
Con questo ingrediente facile da reperire, infatti, possiamo preparare una pasta morbida, mescolandolo semplicemente con acqua a sufficienza fino a ottenere la consistenza di una crema appena liquida, ma non troppo. Di solito possiamo mescolare una parte di acqua e tre di bicarbonato.
Una volta ottenuta questa crema, la applichiamo su una spugnetta non abrasiva, e con quella la strofiniamo delicatamente sul punto del vetro interessato dalla concrezione ostinata. Potremmo anche aiutarci con un vecchio spazzolino a setole morbide, sui bordi a ridosso di cornici o comunque nei punti dove non potremmo arrivare con la spugnetta.
Tenete pronto un flacone spray con aceto bianco e quando avete finito di distribuire la crema di bicarbonato, spruzzatelo sull'area. Appena la reazione effervescente finisce, sciacquate via tutto con l'aiuto di un panno morbido bagnato e strizzato. Se necessario ripetete l'operazione.
Per evitare di avere a che fare con macchie ostinate come queste, in genere, è bene non rimandare troppo la pulizia degli eventuali aloni di calcare che vediamo sulle superfici in vetro: quanto più tempestivi siamo, tanto più facile e veloce sarà la rimozione, senza rischio di rovinare la superficie!
