Ripiani in laminato: impara a pulirli senza rovinarli mai
I ripiani in laminato, un tempo chiamati "fòrmica" dal nome dell'omonima ditta americana, sono tra i più popolari da installare in cucina o in bagno, dunque in aree ad alto traffico e che si sporcano spesso. Come fare per lavarli nel modo migliore, senza rovinarne la finitura? È di fatto semplice, basta usare i detersivi o ingredienti giusti.
Cosa sono i ripiani in laminato?
Non si direbbe a vederli, ma di fatto sono ripiani fatti di carta! O meglio, sono strati di carte impregnate di resine termoindurenti, applicati su supporti fatti di altro materiale (MDF, cioè Medium Density Fibreboard; o vari tipi di truciolati o tamburati). Questa tecnica permette di ottenere prodotti più o meno pregiati, e non solo da usare come ripiani di lavoro in cucina o quelli che circondano il lavandino in bagno. Ormai anche pavimenti e mobili possono essere realizzati con il laminato.
Da qui anche l'aspetto diverso che assumono a livello estetico: a volte sembrano legno massello, altre volte ricordano il marmo, o persino il rame e così via!
Cosa serve per pulire i ripiani in laminato
Date le caratteristiche di lavorazione di questo materiale composito, tra i suoi innumerevoli vantaggi (prezzo economico, durevolezza, resistenza, per dirne alcuni) c'è anche la facilità di manutenzione. A differenza del legno tradizionale o di pietre come marmo e granito, che sono caratterizzati da una maggiore porosità e dunque devono essere trattati con prodotti e strumenti specifici e più delicati, sul laminato possiamo andare un po' più tranquilli.
Bisogna infatti solo evitare prodotti acidi o abrasivi, così da non compromettere la lucentezza del materiale.
vanno utilizzati prodotti detersivi privi di acidi e non abrasivi. Anche acqua calda e sapone, acqua calda e aceto o una soluzione di 2 parti di acqua e 1 alcol
Quello che ci serve per pulire un ripiano di laminato è:
- detersivo multiuso antibatterico
Oppure, in alternativa, un cucchiaino di sapone per piatti bio (oppure sapone di Marsiglia) sciolto in un litro di acqua tiepida - aceto bianco disciolto in acqua (una parte di aceto, 3 di acqua)
In alternativa, una soluzione di 2 parti di acqua e 1 di alcol. - panni morbidi in microfibra
- (opzionale, eventuale) un lucidante specifico per il laminato (che vada bene su un ripiano di lavoro)
Come pulire i ripiani in laminato
Il procedimento è molto semplice e veloce.
- Preparate la soluzione di acqua e sapone in un flacone oppure in una ciotola e strofinatela con un panno, ben strizzato, sul ripiano-
Se invece usate lo spray antibatterico, potete spruzzare direttamente quello sul ripiano e passarci sopra il panno appena inumidito di acqua calda e ben strizzato. - Sciacquate con un altro panno bagnato e strizzato.
- Per evitare qualsiasi tipo di alone, usate alternativamente la soluzione di acqua e aceto o di acqua e alcol: la spruzzate senza esagerare su un altro panno pulito e asciutto, e strofinate fino a lucidare.
- Assicuratevi di non lasciare residui di acqua, quindi asciugate sempre tutto con un panno asciutto, visto che il laminato si macchia facilmente con i residui di calcare.
Lucidare il laminato
L'uso continuo e le ripetute pulizie, per quando delicate, a lungo andare possono comunque far perdere lucentezza a questo materiale. Quando ciò avviene, procuratevi un lucidante specifico: di soluto si applicano con l'aiuto di un panno morbido pulito e asciutto, strofinando con movimenti regolari per distribuire una patina uniforme. Poi si attende che asciughino e si finisce di lucidare semplicemente con un ultimo panno asciutto.
Con cure simili, qualsiasi ripiano in laminato sembrerà nuovo anche dopo un sacco di tempo!