C'è un'erba aromatica che ti aiuta a tenere lontane le zanzare, ed è bella e profumata
Ogni primavera, e ancora di più in estate, vogliamo passare tempo all'aperto, aprire le finestre verso l'esterno e goderci le temperature sempre più calde, ma insieme a quelle arrivano puntuali anche le zanzare. Abbiamo tanti modi per arginare il problema, e uno di questi è anche farsi aiutare da qualche pianta. Che dire, quindi, di qualcuna che è facile da coltivare, bella e anche profumata?
Il timo come rimedio contro le zanzare
Mykola Swarnyk/Wikimedia Commons
Ci sono vari tipi di timo che possiamo coltivare: alcuni di loro, sicuramente edibili, sono tra le presenze immancabili di un giardino di piante aromatiche. Il Thymus vulgaris è il più conosciuto, ma ne esistono anche varietà profumate e alcune persino variegate.
Di per sé, l'olio essenziale ricavato dalla pianta di timo è già tra i repellenti naturali più potenti per le zanzare, e viene in vari modi impiegato per prodotti da diffondere nell'ambiente o da applicare sulla pelle. Perché, allora, non provare ad avvalersi direttamente della pianta? Non può far miracoli da sola, ma se la aggiungiamo magari alle fioriere presso le finestre, o alle aiuole che circondano la casa o punteggiano il giardino, può aiutare a diminuire la presenza di zanzare e altri insetti.
Un tipo di timo da provare, ad esempio, è il timo al limone (Thymus x citriodorus), di cui esiste anche una varietà che cresce strisciando sul suolo, dunque una tappezzante (Thymus citriodorus Prostate). Questo contiene anche citronellale, uno dei componenti principali dell'olio di citronella, anch'esso grande alleato naturale dei repellenti contro zanzare e altri insetti.
Utilizzo
Ovviamente, perché il semplice posizionare le piante in casa o in giardino abbia un effetto deterrente apprezzabile dovremmo usarne molte, un po' come perimetro attorno ai punti di accesso di casa, o in giardino. Fortunatamente, è una pianta facile da coltivare e molto resistente: ama posizioni soleggiate, tollera anche terreni poveri (l'importante è che siano ben drenanti), sopporta il freddo invernale nella maggior parte dei climi, al massimo perdendo la parte aerea nei mesi più freddi, richiede poca irrigazione (spesso bastano le precipitazioni naturali).
In più, in primavera si copre di un tappeto di fiorellini bianchi o rosa chiaro, che sono amati dai preziosi insetti impollinatori. A volte passando vicino, se c'è un refolo di vento, si apprezza il suo inconfondibile profumo, e se passiamo una mano o lo schiacciamo inavvertitamente, si sprigiona tutto l'aroma.
La potatura è solo di contenimento, o per far accestire la pianta e - nel caso del timo prostrato tappezzante - per dirigerne la crescita. Ogni volta che tagliamo rametti, però, possiamo farli essiccare (ci mettono poco) e poi ridurli in polvere grossolana: quel preparato è ideale per repellenti fatti in casa. Possiamo spargerlo dove non vogliamo che arrivino insetti (anche le formiche non amano molto questo odore), metterlo in sacchetti e ciotoline, o preparare infusi da spruzzare in giro per casa, molto più piacevoli da odorare e non tossici rispetto ai prodotti repellenti!
Avete già pensato a dove posizionare le vostre piante di timo?
