Ombra e privacy sul balcone: il bambù ti offre mille soluzioni belle e utili
Avere un balcone e poterlo vivere in libertà, potendolo schermare non solo da occhi indiscreti ma anche dai raggi del sole: è la ricetta perfetta per creare un angolo all'aperto da vivere durante la bella stagione, e il bambù è il materiale naturale da considerare per ottenere tutto questo. Che si tratti di schermare la ringhiera con cannicci, coprire la visuale e ombreggiare con paraventi oppure ottenere privacy e ombra sistemando ad arte delle fioriere piene proprio di bambù, ci sono tante opzioni per ogni gusto.
1. Privacy con i cannicci di bambù
Se abbiamo ringhiere di metallo e non muretti, automaticamente quelli saranno poco efficaci a coprire la visuale sulla parte bassa del balcone, sia da chi guarda dalla strada che da altri palazzi nel circondario. Sembra poco rilevante, ma in realtà schermare la ringhiera proprio come farebbe un muretto significa frapporre una barriera visiva che nasconde il pavimento e blocca i raggi del sole un po' di più, evitando che si infuochino troppo in fretta durante le stagioni più calde.
Questo significa più privacy, più relax nel tenere pulito e in ordine (tanto gli altri non vedono!) e anche avere un pavimento un filo meno caldo, che fa bene a noi e a tutte le piante in vaso che decidiamo di sistemarci.
Canniccio a canne intere
Invece di reti sintetiche o pannelli in PVC, il bambù è un'opzione naturale e comunque duratura. Lo possiamo tenere alle intemperie, non costa eccessivamente, e si scalda meno dei materiali sintetici.
Di solito, quindi, i cannicci saranno composti da canne di bambù affiancate, ben dritte e tagliate alla stessa altezza. Possiamo sceglierle intere e con la loro colorazione naturale.
Esistono poi anche colorazioni diverse, come questa brunita. Trattandosi, poi, di un tipo di legno, nulla vieta di dipingere a piacere con vernici adatte, magari per amalgamare meglio i colori visibili sia dalla facciata esterna che per noi stessi che entriamo nel balcone e vediamo questa ampia superficie coperta di canne di bambù.
Canniccio a listelli
Se poi l'idea di vedere le canne intere sembra troppo rustica (uno stile decisamente tiki, diremmo), esistono anche modelli che usano listelli ricavati sempre dal bambù, dunque comunque fatti di legno naturale.
Anche se il bambù è un legno molto resistente, si tratta comunque di un materiale organico che, trovandosi in balia di agenti atmosferici, ma anche col rischio di termiti o altri parassiti, è sempre bene trattare periodicamente con prodotti specifici che lo sigillino e proteggano meglio, così da farlo durare per anni e anni.
2. I paraventi in bambù
Su balconi più ampi o divisi con altri condomini, senza elementi in muratura che davvero separino e schermino le rispettive parti, la privacy (e l'ombra) possono arrivare grazie a un bel paravento, pronto da levare nei mesi in cui non si passa tempo all'aperto. Proprio come in casa, sono elementi che decorano oltre ad avere una funzione utile!
Anche questi si trovano facilmente in legno di bambù, pensati proprio per arredare giardini, terrazzi o balconi.
3. Le piante di bambù per schermare il balcone - Fargesia Rufa
Un'opzione da considerare sempre, specie per chi ama godere di un po' di verde in balcone e ha spazio a sufficienza - non ne serve tantissimo! - è coltivare bambù in vasi e fioriere.
Significa creare una sorta di siepe verde, dunque un muro naturale che offre un'ombra più fresca di qualsiasi copertura artificiale, ed ha anche un notevole pregio estetico.
Esistono tantissime varietà di bambù, ma quando si tratta di quelle adatte a crescere in contenitori, alcune sono preferibili. Una di esse è la Fargesia Rufa. Questo bambù ha dimensioni medie, cresce velocemente e col tempo gli apici hanno un portamento morbidamente ricadente, che lo rende molto bello a livello estetico.
Fargesia nitida “Black Pearl”
Noto anche come "Bambù fontana blu", la Fargesia nitida “Black Pearl” forma un denso ciuffo di canne da erette ad arcuate, caratterizzate da una splendida colorazione colore viola scuro, quasi nero, su cui si staglia il fogliame sottile, verde brillante. Possono raggiungere anche un'altezza di oltre 3 metri e resistono bene al freddo. Non sarebbe male una siepe del genere!
Fargesia nitida “Volcano”
Non invasivo, facile da gestire nei contenitori, è uno dei bambù più amati per questo tipo di coltivazione. Fargesia nitida “Volcano” deve il suo nome al colore dei fusti, di un rosso scuro molto bello. Per via di quel colore, è anche comunemente noto come "Bambù fontana rossa". Cresce bene anche in mezz'ombra, ma non ama i venti troppo forti.
Fargesia Robusta 'Campbell'
@thetropicalplantguy/Instagram
Adatto al freddo, canne sottili, dimensioni ridotte, è ideale per la coltivazione in contenitori. Da un punto di vista estetico, vale la pena sottolineare che le canne appena nate sono protette da una guaina: questo fa sì che abbiano un aspetto bianco-argenteo, in forte contrasto cromatico con le parti verde scuro, tanto che sembra un po' di vedere una scacchiera!
Avete già trovato il modo per usare il bambù sul balcone?
