Usare i gessi per promuovere la crescita delle piante: impariamo come si fa
Usare dei gessi comuni, proprio quelli con cui scrivere sulle lavagne a scuola, per promuovere la crescita delle piante: insomma, gessi come fertilizzanti, è possibile? Sembra strano ma è così. Con le dovute attenzioni, infatti, è facilissimo usare i gessi per la cura delle piante, persino quelle dell'orto.
Perché usare il gesso per far crescere le piante
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Il gesso che conosciamo tutti, quello bianco usato a scuola, può avere un valore come fertilizzante, grazie alle sue proprietà fisiche: a volte viene miscelato con altri componenti organici o minerali, per creare dei fertilizzanti naturali, e può funzionare anche da solo, come rimedio casalingo per stimolare la crescita delle piante.
Questo è possibile perché, grazie all'alta concentrazione di ossido di calcio, il gesso riesce ad aumentare il pH del suolo e la resa delle colture, ma riesce anche a ridurre la concentrazione di materiali pesanti nel terreno. Un altro vantaggio del gesso, ridotto in polvere, è quello di aiutare a trattenere l'acqua nei terreni porosi e gessosi.
Sono stati condotti anche degli esperimenti che hanno provato come piante di fagioli mungo abbiano reagito differentemente a seconda della quantità di gesso introdotta nel loro terriccio: quelli senza alcuna aggiunta di gesso hanno avuto la crescita più lenta e ridotta; quelli con una quantità moderata di gesso sono cresciuti più velocemente, raggiungendo altezze maggiori e in generale con maggior salute e robustezza. Infine, le piante con la più alta quantità di gesso sono cresciute, sì, ma un po' meno velocemente del secondo gruppo.
L'esperimento ha quindi confermato che il calcio è necessario per l'allungamento cellulare sia nei germogli che nelle radici, e che laddove si è notata l'inibizione dell'allungamento dei germogli, la causa è stata un'aggiunta di calcio molto al di sopra del fabbisogno effettivo.
Come somministrare il gesso alle piante
Creativo
Per usare al meglio il gesso nelle piante bisogna ridurlo in polvere: infilare gessi nel terreno, o spezzettarli grossolanamente non aiuta molto. Invece, polverizzare questo materiale non compromette le sue caratteristiche utili allo sviluppo delle piante, ma rende più facile incorporarlo al terreno. Ciò è utile anche considerando che, spesso, ciò che rimane delle confezioni di gesso utilizzate sono proprio pezzetti piccoli con cui non si può più scrivere, e tanta polvere.
Raccogliete quindi i rimasugli e triturateli, meglio ancora se con un mortaio, in modo da ottenere una polvere fine. Versate quindi qualche cucchiaio attorno al colletto delle piante (provate con due o tre per pianta, o anche uno solo per le piante molto piccole), e incorporate delicatamente il tutto nel terreno, in modo che il gesso arrivi quanto più in prossimità delle radici. Da quel momento in poi, curerete la pianta come sempre - quindi irrigando non appena ne avrà bisogno... E potrebbe darsi che ne avrà bisogno un po' meno spesso!
Vale la pena provare un rimedio così semplice, no?
