Pulizia a vapore: cose da sapere per igienizzare le superfici di casa con semplicità
I pulitori a vapore sono strumenti che riscaldano l'acqua per emettere vapore a temperatura e pressione molto elevate; se utilizzati correttamente, questi strumenti vi permettono di pulire e igienizzare le vostre case senza ricorrere all'uso di porodotti chimici potenzialmente dannosi per la salute e l'ecosistema.
Come funziona e quali applicazioni ha la pulizia a vapore? Ve lo spieghiamo in questa breve guida.
Come funziona la pulizia a vapore
Come già detto, i pulitori a vapore riscaldano l'acqua emettendo vapore ad alta temperatura e pressione elevata, condizioni essenziali per ottenere risultati eccellenti. Il vapore caldo emesso da questi strumenti penetra in profondità in pori, crepe e fessure sulle superfici eliminando batteri, muffe, acari e numerosi altri agenti patogeni potenzialmente cause di disturbi allergici.
Questo tipo di pulizia si rivela inoltre efficace per ammorbidire e facilitare la rimozione delle macchie di sporcizia più ostinate.
Cosa possiamo pulire con un pulitore a vapore?
Quali superfici possiamo pulire con i nostri pulitori a vapore? Sono molte le superfici nelle nostre case che possono beneficiare di questo tipo di pulizia:
- vetri e specchi: per dimenticare gli aloni su vetri e specchi potete ricorrere all'uso del pulitore a vapore con l'apposito strumento per la pulizia dei vetri;
- fughe: il pulitore a vapore è uno strumento molto utile per pulire e igienizzare le fughe di pavimenti e piastrelle sulle pareti, aree solitamente difficili da raggiungere con i tradizionali metodi di pulizia;
- giocattoli e fasciatoio: l'igiene è fondamentale per il benessere dei nostri bambini e per questo è necessario dedicare particolare attenzione alla pulizia di giocattoli e fasciatoi. Per assicurare sempre il massimo dell'igiene senza fastidiosi residui chimici che i nostri bambini potrebbero facilmente ingerire utilizziamo il pulitore a vapore;
- tessuti d'arredo: tappeti, tappezzeria, tende, divani, poltrone e materassi possono essere facilmente e rapidamente puliti e igienizzati servendovi del pulitore a vapore;
- cucine: tutte le superfici della cucina come forno, piani cottura e di lavoro e contenitori per i rifiuti possono essere pulite e igienizzate rapidamente e senza sforzo con l'aiuto del vapore, che non solo aiuterà a eliminare batteri e muffe, ma agevolerà anche la rimozione della sporcizia ammorbidendo le macchie più ostinate;
- sanitari: anche i sanitari, infine, possono beneficiare della pulizia con il vapore, che potrà riportare un livello massimo di igiene senza utilizzare prodotti chimici.
Quali superfici non pulire con il vapore
Quali sono invece le superfici che non possono essere pulite con il vapore?
L'alta temperatura d'azione può facilmente danneggiare le superfici delicate e quelle verniciate e deformare plastica e pavimenti in laminato, ma occorre fare attenzione più in generale anche a tutte le superfici in legno, che potrebbero rovinarsi a causa dell'umidità e delle alte temperature:
- per la pulizia delle finestre molto fredde preferite una soluzione di acqua e aceto oppure acqua e bicarbonato, poiché lo sbalzo termico potrebbe rompere il vetro;
- per la pulizia delle superfici verniciate, che possono facilmente danneggiarsi a contatto con il vapore ad alta temperatura, preferite un panno o una spugna morbidi inumiditi con acqua e sapone neutro;
- per la pulizia delle superfici in legno e dei pavimenti in laminato, infine, preferite un panno inumidito con acqua e detergente delicato.
Avete già deciso di investire nell'acquisto di un pulitore a vapore?