Siete certi di conservare la carne nel modo corretto? Tutte le regole per un consumo sicuro
Gli amanti della carne la acquistano e la consumano con grande regolarità, ma siamo proprio certi che tutti sappiano esattamente quale sia il modo migliore per conservarla?
Il mancato rispetto delle corrette condizioni di conservazione potrebbe comportare non solo un rapido deperimento del nostro prezioso cibo, ma anche essere causa di fastidiosi e talvolta pericolosi disturbi di salute a causa della proliferazione di batteri e agenti patogeni.
Imparate come conservare correttamente la carne con la breve guida che vi suggeriamo di seguito.
Corretta conservazione della carne in frigorifero
La carne non dovrebbe mai essere conservata a temperatura ambiente a causa della sua elevata deperibilità e della facilità con cui può subire la proliferazione dei batteri: gli esperti suggeriscono di non mantenere mai la carne scoperta e a temperatura ambiente per un periodo di tempo superiore alle 2 ore per evitare spiacevoli inconvenienti legati al suo deperimento, che comincia già a temperature superiori a 4 gradi. Più elevate sono le temperature e minore sarà il tempo massimo di conservazione.
La refrigerazione è il metodo di conservazione consigliato se desiderate consumare la carne fresca entro pochi giorni, a patto che si osservino alcune semplici regole:
- mantenete preferibilmente una temperatura inferiore a 3 gradi centigradi per impedire la proliferazione dei batteri;
- assicuratevi di mantenere la carne sempre coperta con carta o film plastici protettivi, in modo da limitare il contatto con l'aria e l'umidità;
- posizionate la carne cruda in uno scaffale separato da tutte le altre tipologie alimentari nella parte più bassa del frigorifero, appena sopra il cassetto delle verdure, dove la temperatura è inferiore;
- la carne cotta deve essere conservata separatamente dalla carne cruda, rinchiusa in appositi contenitori coperti.
La durata della conservazione dipende dal tipo di carne e dalla lavorazione:
- i tagli di carne fresca e gli arrosti possono essere conservati dai 3 ai 5 giorni;
- hamburger e carne macinata, maggiormente deperibili per la maggiore esposizione all'aria e all'umidità, non possono essere conservati per più di 1 o 2 giorni, così come fegato e frattaglie, che sono tagli più deperibili;
- un discorso a parte deve essere fatto per la carne lavorata: se conservata ermeticamente chiusa nel suo contenitore originario, infatti, può essere preservata per mesi, mentre una volta aperta sarà preferibile consumarla entro 3-5 giorni.
Come conservare la carne nel congelatore
Anche per il corretto congelamento della carne esistono delle regole da seguire:
- preferite fette e monoporzioni separate tra loro rispetto ai pezzi di grandi dimensioni in modo da favorire un corretto e omogeneo congelamento e facilitare la successiva fase di scongelamento al momento del consumo;
- evitate contaminazioni e preservate le condizioni igieniche conservando la vostra carne in appositi contenitori o sacchetti per il congelamento, opportunamente etichettati con il tipo di carne e la data del congelamento.
Anche il tempo di conservazione sarà variabile in funzione del tipo di carne che conservate:
- pollo e tacchino sono le carni più durature, che potranno mantenersi in congelatore fino a 12 mesi;
- la carne di bovino si mantiene fino a 9 mesi;
- la carne di maiale si mantiene fino a 4 mesi;
- salsicce e carne macinata sono i più deperibili e si mantengono non più di 2 o 3 mesi.
Grazie a queste semplici regole potrete facilmente conservare la vostra carne al sicuro.