Salviette struccanti fai-da-te: preparale con le tue mani, anche riutilizzabili

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di Angelica Vianello

16 Maggio 2024

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Sono tante le occasioni della vita odierna in cui può far comodo avere a portata di mano delle salviette struccanti, motivo per cui capita spesso di acquistarne. Ma se potessimo prepararle da soli? Magari con ingredienti naturali e delicati, oppure in modo tale da poterle anche riutilizzare e quindi risparmiare e dare una mano all'ambiente? Ebbene, si può fare, e vi indichiamo subito come.

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Salviette struccanti fai-da-te con ingredienti naturali

Un vasetto di vetro con dentro dischetti struccanti

Creativo

In viaggio, o anche pronte sul ripiano del bagno per struccarci con un solo gesto quando siamo stanchi dopo una giornata intensa: una confezione di salviette può sempre far comodo. E se volessimo realizzarle con ingredienti naturali, così da adattarle meglio alle nostre necessità e personalizzarle un po', possiamo farlo.

Tutto ciò che serve sarà:

  • Un barattolo di vetro in cui contenerle
  • Una ciotola per mescolare gli ingredienti (magari con un beccuccio per versarli agevolmente)
  • Dischetti di cotone
  • Acqua (meglio pure se distillata)
  • Olio di jojoba
  • Olio di amamelide
  • Olio per la pelle dei bimbi
  • Olio essenziale di lavanda
  • Vitamina E in olio

Procedimento

  1. Versate nella ciotola i vari liquidi in queste dosi: 350 ml di acqua, mezzo cucchiaino di olio di jojoba, mezzo cucchiaino di olio di amamelide, un quarto di cucchiaino di olio per bimbi. Mescolate bene
  2. Aggiungete quindi due gocce di olio di lavanda e mezzo cucchiaino di Vitamina E.
  3. Versate un po' del prodotto sul fondo del barattolo di vetro
  4. Inserite due o tre dischetti e premete in modo che si impregnino del liquido
  5. Aggiungete un po' di liquido e fate seguire da altri dischetti
  6. Continuate premendo dischetti in pila fino a riempire il barattolo o usare tutto il prodotto che avevate preparato.
    I dischetti non dovranno proprio navigare nel liquido, né essere troppo asciutti.

È importante che il barattolo si chiuda ermeticamente, così che le vostre salviette struccanti non si asciughino in fretta. L'utilizzo sarà proprio come quelle che si acquistano!

Ogni volta che si usano prodotti cosmetici preparati in casa, è sempre bene accertarsi di non avere reazioni allergiche a qualcuno degli ingredienti: provate quindi a strofinare una minima quantità di prodotto nell'incavo del gomito e sorvegliatelo per almeno 24 ore, anche 48. Qualsiasi fenomeno reattivo si presenti, contattate un medico.

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Le salviette struccanti riutilizzabili

Una persona che preleva un dischetto struccante da un vasetto di vetro

Creativo

Se vi interessa anche evitare di usare dischetti di cotone monouso, a meno che magari non fossero realizzati con cotone coltivato eticamente, potete anche provare a creare la vostra scorta di salviette struccanti riutilizzabili.

Ciò che cambia, lo intuirete, è proprio il supporto: invece dei dischetti di cotone, si usa qualche altro materiale. Ci sono già, infatti, tante alternative riutilizzabili sempre a base di fibre vegetali, come i dischetti in bambù o canapa; nonché quelli in microfibra. Si lavano e si riutilizzano moltissime volte, il che significa che con un solo acquisto si copre in genere il fabbisogno di mesi e mesi, o anche di più a seconda delle proprie abitudini.

Perciò, potremmo preparare un prodotto fai-da-te naturale per imbevere questi dischetti proprio come visto sopra, ma funziona anche usando uno struccante liquido fidato.

Ancora, c'è chi pratica l'arte del riciclo per realizzare i propri dischetti struccanti riutilizzabili (che quindi potremmo convertire poi in salviette umidificate per struccarci): si possono infatti usare ritagli di vecchie lenzuola, federe di cuscini, asciugamani. L'unica attenzione è evitare di usare materiali che possano risultare un po' troppo ruvidi contro la pelle, specie quando vogliamo struccare gli occhi. Quindi i tessuti dovranno essere morbidi, ed è sempre meglio evitare di usare carta assorbente come quella da cucina - anche se, una volta imbevuta di prodotto, si ammorbidisce sensibilmente.

Ovviamente, qualsiasi dischetto o pezzo di stoffa andrà poi lavato alle temperature più alte che possa sopportare, o comunque con additivi igienizzanti (non la candeggina) che non ci sia pericolo a usare su materiali che andranno di nuovo a contatto con la pelle.

Vi piacerebbe provare a preparare le vostre salviette struccanti?

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