È possibile far rifiorire le orchidee in casa? Provate seguendo i consigli degli esperti
Le orchidee sono senza dubbio tra le piante ornamentali più diffuse per la loro spettacolare bellezza, ma purtroppo spesso dopo la prima fioritura spesso stentano a rifiorire.
Nonostante un periodo di riposo vegetativo sia assolutamente normale nella stagione invernale, se la vostra orchidea non emette nuove fioriture in primavera forse state sbagliando qualcosa nella coltivazione.
Per assicurarvi sempre rigogliose fioriture seguite questi semplici consigli per la cura delle vostre orchidee.
Luce e temperatura: due fattori fondamentali
James Johnstone from Ecclefechan, Scotland/Wikimedia Commons
L'orchidea Phalenopsis, la più comune nelle nostre case, è in grado di mantenere le sue fioriture molto a lungo, talvolta anche per mesi, ma quando perdono i fiori il rischio di ritrovarsi molto a lungo con gli steli spogli è piuttosto alto. Sono due i fattori fondamentali cui fare attenzione nella cura delle orchidee:
- temperatura: come tutte le piante, anche le orchidee hanno un intervallo di temperatura ideale, che nel caso della Phalenopsis è compreso tra 15 e 23 gradi. Per favorire l'emissione di nuovi fiori, l'ideale sarebbe sottoporre la vostra orchidea a un'escursione termica di circa 10 gradi tra il giorno e la notte. A questo scopo potrete spostare la vostra orchidea all'esterno durante le ore notturne ma solo qualora la temperatura esterna non scenda al di sotto dei 10 gradi; in caso contrario sarà preferibile spostare la vostra pianta in un'area non riscaldata della vostra casa;
- luce: altro fattore fondamentale per il benessere delle orchidee è la luce; queste piante necessitano infatti di una posizione molto soleggiata, ma devono essere mantenute al riparo dai raggi diretti del sole, che potrebbero bruciare i delicati petali dei loro fiori. L'ideale sarebbe posizionare la vostra orchidea accanto a una finestra protetta da una tenda molto leggera, in modo da favorire la nuova emissione di fiori senza che i raggi la danneggino.
Altri fattori fondamentali per la fioritura delle orchidee
Luce e temperatura non sono le uniche variabili fondamentali per la fioritura delle orchidee; altri fattori possono infatti influenzare l'emissione di nuovi fiori:
- concimazione: il fertilizzante è fondamentale per assicurare alle vostre orchidee tutti i nutrienti necessari alla sua crescita prospera e alla fioritura; a partire dalla primavera, concimate la vostra orchidea ogni 2 settimane con concime specifico per orchidee oppure con concime per piante da fiore da aggiungere direttamente all'acqua di irrigazione; in alternativa potete anche utilizzare un integratore da inserire direttamente nel terreno, che rilascerà i nutrienti gradualmente al bisogno;
- posizione: anche la posizione è importante nel determinare la capacità della vostra orchidea di rifiorire; assicuratevi di inserire la vostra pianta in un vaso resistente e trasparente e provate a spostare la vostra orchidea in un altra zona della vostra casa perché le condizioni di illuminazione siano ottimali.
Prendetevi cura della vostra orchidea con questi accorgimenti e la vostra pianta tornerà a fiorire regolarmente.