Come rimuovere le tracce di calcare dal lavandino e dal rubinetto della cucina
Il calcare è il nemico numero uno da neutralizzare a base settimanale, persino giornaliera, in tanti posti di casa, e il lavandino della cucina è certamente uno dei territori che quel deposito minerale conquista più spesso. Si nota molto sui lavandini in acciaio inox, che però sono anche tra i più duraturi e facili da pulire; ma non lo si può ignorare sugli altri. E se non si fa attenzione, arriva a creare depositi alla base dei rubinetti e soprattutto in corrispondenza dell'erogatore, a volte compromettendone anche la funzionalità.
Se anche il vostro lavandino ha bisogno di essere ripulito dal calcare, leggete oltre per scoprire come potete farlo.
Come togliere le tracce di calcare dalla vasca e dal ripiano del lavandino
In un lavandino si usa sempre l'acqua, e quella inevitabilmente lascerà dei residui minerali: sono le tracce biancastre che vediamo sulla superficie, dei depositi di calcare. Quando sono recenti e leggeri, eliminarli è facile. Basta usare, infatti, un po' di aceto bianco diluito con acqua in parti uguali, lo si spruzza sul lavandino e poi con un panno morbido si porta via tutto. Ed è sempre importante ricordare di avere pronto un altro panno in microfibra per asciugare subito, in modo che quei fastidiosi aloni non compaiano di nuovo. In alternativa all'aceto, possiamo impiegare del succo di limone!
Se invece le macchie sono un po' più ostiche da eliminare, allora bisogna agire con dei prodotti che possano rimanere a contatto più a lungo sulla superficie, specie una liscia e (anche) verticale come quella del lavandino. In quel caso possiamo agire alternativamente con:
- Fogli di carta assorbente e aceto. Copriamo tutte le aree interessate con carta assorbente, e la bagnamo con aceto a sufficienza da impregnarla e farla aderire alla superficie.
- Bicarbonato di sodio e aceto. Creiamo una pasta di bicarbonato e acqua da poter stendere e lasciare sulle aree interessate dal calcare, lasciamola agire per un quarto d'ora. Su di essa, poi, spruzziamo dell'aceto (assoluto o anche diluito con acqua in parti uguali), aspettiamo che la reazione effervescente termini, e poi asportiamo tutto con un panno o una spugnetta, eventualmente strofinando nei punti più sporchi.
Poi si sciacqua e si asciuga tutto subito.
Togliere le incrostazioni di calcare dai rubinetti
Se le tracce sono quelle leggere lasciate dalle gocce di acqua asciugate, basterà un panno con aceto o un po' di succo di limone per scioglierle e lucidare tutto. Nel caso in cui invece dobbiamo eliminare incrostazioni di calcare da un rubinetto, useremo metodi diversi a seconda della parte da pulire.
- Sulla base e il collo del rubinetto, possiamo avvolgere una vecchia T-shirt, o strofinaccio rovinato (anche vecchie lenzuola, e così via), che avremo prima bagnato per bene dentro una ciotola di aceto e poi strizzato. Leghiamo il tessuto in modo che rimanga a contatto con tutte le parti da liberare del calcare, e lasciamo agire per qualche ora o anche per tutta una notte. Poi leveremo la stoffa, e con un panno bagnato (eventualmente aiutandoci con un vecchio spazzolino se necessario), togliamo tutto il calcare che si sarà sciolto o ammorbidito, sciacquando e asciugando subito dopo.
- Per l'erogatore, invece, si agisce come per il soffione della doccia: prendete una bustina di plastica, riempitela di aceto sul fondo, e chiudetela sul collo del rubinetto in modo che la punta (l'erogatore) rimanga immersa nell'aceto stesso. Chiudete la busta attorno al collo con degli elastici.
Per una pulizia ordinaria basta anche solo un'ora di questo trattamento a settimana o ogni due settimane, ma se si è accumulato calcare da molto tempo, meglio lasciare agire diverse ore o anche una notte intera.
Quando toglierete la busta, potrete aiutarvi con un vecchio spazzolino a far cadere ogni residuo di calcare che si possa raggiungere. Aprendo l'acqua vi renderete conto che il getto fuoriesce molto meglio!
Il lavandino sarà molto più piacevole e comodo da usare, quando lo liberiamo dal calcare e lo torniamo a far brillare!