Fertilizzante per fragole: una sola manciata del prodotto giusto vi garantirà abbondanti raccolti
Quando ci si dedica alla coltivazione delle fragole senza dubbio il desiderio è quello di ottenere un raccolto abbondante.
Se la semina nel terreno più adatto, la giusta esposizione al sole e la corretta irrigazione sono fondamentali per un buon raccolto, un altro strumento importante è la fertilizzazione, che vi permetterà di assicurare alle vostre piante di fragole tutti i nutrienti necessari a un'abbondante produzione.
Scegliendo i prodotti giusti vi basterà fornire alle vostre piante una quantità minima per ottenere ottimi risultati; vi spieghiamo come procedere in questa breve guida.
Fertilizzante per fragole fai da te
Una buona partenza è il primo passo per la buona riuscita del raccolto e per questo motivo è fondamentale che 2-4 settimane prima della semina il terreno sia arricchito con letame o compost, che forniranno alle vostre piante di fragole tutto ciò di cui hanno bisogno nelle prime fase della coltivazione.
Durante la stagione della crescita, tuttavia, saranno necessarie delle fertilizzazioni, che assicurino alle vostre piante sempre la corretta quantità di nutrienti. Il fertilizzante fai da te più consigliato ed efficace è senza dubbio una miscela di lievito e zucchero, due ingredienti molto ricchi che nutriranno sia le vostre piante che i microrganismi benefici del suolo. Il lievito è infatti un perfetto nutrimento per le piante grazie al suo elevato contenuto di proteine, minerali e vitamine soprattutto del gruppo B, mentre lo zucchero migliorerà la struttura del suolo stimolando l'attività dei microrganismi benefici.
La sua preparazione è un'operazione semplicissima: sciogliete 50 grammi di lievito fresco oppure un cucchiaino di lievito secco in poca acqua tiepida, aggiungete un cucchiaio di zucchero e lasciate riposare 24 ore prima di diluire in acqua con rapporto 1:5 e innaffiare generosamente le vostre fragole.
Possibili alternative per la concimazione delle fragole
Oltre alla miscela indicata nel paragrafo precedente, esistono molte altre alternative fai da te a costo zero, talvolta realizzabili proprio con il riciclo degli scarti della cucina oppure raccogliendo le erbe spontanee nei nostri giardini:
- il macerato di ortica, ad esempio, è un concime liquido molto ricco di micronutrienti, in particolare di minerali, che potrete preparare con facilità raccogliendo le ortiche in un secchio e lasciandole a macerare in acqua (10 litri per 1 kg di ortiche) con un coperchio. Dopo 1 mese circa il composto sarà pronto per essere filtrato e diluito in acqua con rapporto 1:20 per irrigare le vostre piante;
- il pane raffermo è invece uno scarto alimentare piuttosto comune nelle nostre case, ma invece di gettarlo via potrete riutilizzarlo come concime per le fragole; lasciatelo in infusione in acqua a temperatura ambiente per 1 settimana, quindi filtrate e diluite la soluzione così ottenuta in acqua in rapporto 1:10 per irrigare;
- essendo ricco di proteine, zuccheri, minerali e vitamine, anche il latte può essere un buon fertilizzante per le vostre fragole; riutilizzate il latte scaduto invece di buttarlo oppure risciacquate il cartone per raccogliere eventuali residui per arricchire il terreno con i nutrienti essenziali e favorire l'attività microbica.
Questi fertilizzanti possono essere applicati durante la stagione vegetativa per sostenere la fruttificazione, ma sono davvero fondamentali alla fine dell'inverno, per preparare le fragole alla ripresa del loro ciclo vegetativo, e in autunno per sostenerle nel passaggio alla fase di dormienza.
Ora è davvero tutto pronto per il raccolto!