Piante piccole e irresistibili: le migliori da coltivare in casa per arredare con gusto
Non c'è niente come una pianta in una stanza per ravvivarla e completare l'arredamento, meglio ancora se sono molte. Ma poi, quanto spazio occupano? Per fortuna ne esistono molte di piccole dimensioni ma assolutamente irresistibili per forme e colori. Rimangono compatte ma decorano con gusto, e qualcuna è persino benaugurante! Vediamone un po' tra le più carine che potreste accogliere in casa.
Peperomia Hope (Peperomia deppeana×quadrifolia)
Si chiama "speranza" ("hope" in inglese) questa varietà di peperomia, un'idea di cui è sempre bello riempire le nostre esistenze. E considerando che altre piante della famiglia delle Peperomia sono spesso associate all'idea di fortuna e ricchezza, vale proprio la pena introdurre una di loro in casa. Questa pianta ha un portamento compatto e foglie rotonde e carnose con delicate ma visibili venature chiare in superficie.
Mettetela su un ripiano o davanzale luminoso ma senza che venga colpita direttamente dai raggi del sole, e godetevela!
Hoya Kerrii, la pianta a forma di cuore
In inglese la chiamano "Sweetheart", a sottolineare la forma di cuore che hanno le sue foglie. È un tipo di Hoya che esiste con fogliame verde o anche variegato, e cresce con portamento ricadente o rampicante, a seconda che lascerete che faccia scendere la sua chioma verso il basso o le fornirete un supporto su cui crescere. Spesso la si trova in forma di talea fogliare appena radicata, e sembra proprio un cuore carnoso che spunta dalla terra!
Violetta africana (Saintpaulia)
Pianta piccola, sì, ma fiorita? Perché non considerare le violette africane? Queste piante grasse native dell'Africa non hanno bisogno di poca acqua, quindi sono facili da coltivare anche in casa. Anche per loro è preferibile una posizione luminosa ma non sotto al sole diretto, ed è fondamentale assicurare un ottimo drenaggio per evitare ristagni idrici, che sarebbero deleteri. Preferiscono un minimo di ventilazione e, al momento dell'irrigazione è bene evitare di bagnare le foglie. Inoltre, appena vedete delle foglie morte, rimuovetele: se non si staccano facilmente a mano, usate sempre forbici ben affilate e soprattutto dalle lame sterilizzate.
Albero di giada, o albero dei soldi (Crassula ovata)
Una pianta che non è esattamente piccolissima come le altre proposte in questa lista, ma che è molto facile da coltivare e anche benaugurante. Si pensa che porti ricchezza a chi la coltiva, e da lì il nome comune "albero dei soldi". Altri la chiamano "albero di giada", ma il suo nome scientifico è Crassula ovata. La temperatura minima per non rischiare di perderla è di 10 gradi, motivo per cui è una pianta coltivata quasi sempre all'interno. Ama il sole, almeno per qualche ora al giorno, quindi nessun problema nel sistemarla su davanzali esposti a sud!
Pianta dei coniglietti (Monilaria obconica )
Passiamo a una pianta dalla forma curiosissima: è una succulenta, si chiama Monilaria obconica, ma viene chiamata spesso "pianta dei coniglietti", perché i nuovi getti, quando sono proprio piccoli, sembrano esattamente le orecchie pelose di un coniglietto verde che fa capolino sulla punta del ramo. Quelli poi cresceranno lunghi e dritti, e la pianta avrà comunque un aspetto assolutamente affascinante. necessita di cure veramente minime: esposizione in luoghi luminosi e innaffiature scarse. Se siete abili e fortunati, avrete anche modo di vedere i suoi bellissimi fiori bianchi, simili a piccole margherite!
6. Zampa d'orso (Cotyledon tomentosa)
Altra succulenta totalmente cute, irresistibile: la Cotyledon tomentosa, meglio nota come pianta "Zampa d'orso". Le sue foglie carnose e coperte da una sottile peluria argentata, infatti, hanno delle punte sulla cresta che sembrano artigli su una zampa di... Orso, appunto! Vuole molta luce in tutto l'anno, e va riparata solo dal sole diretto nelle ore più calde dei periodi di solleone. Quanto all'irrigazione, c'è da bagnare solo quando il terreno è del tutto asciutto, quindi molto di rado. Visto che poi cresce anche lentamente, è una minipianta perfetta per decorare la casa!
7. PIanta della preghiera (Maranta leuconeura)
Ci si perde a guardare i disegni delle foglie di una Maranta leuconeura, ma è quando si nota il modo in cui quelle foglie si chiudono di notte, piegandosi a metà come due mani che si uniscono in preghiera, che la pianta diventa davvero incredibile - e da lì, il nome comune! Ama posizioni luminose senza luce diretta, va innaffiata ogni 7 giorni o anche ogni due settimane, quando il terreno è del tutto asciutto, e preferisce ambienti leggermente umidi.
Ctenanthe
Parente della Maranta, la Ctenanthe condivide con quella le foglie variegate con disegni geometrici davvero belli. Ha la pagina inferiore violacea, e anche le sue foglie si muovono a seconda della luce. Ama posizioni luminose, senza sole diretto e una moderata umidità. Cresce fino a un massimo di 40 cm, e tende ad avere un bellissimo portamento compatto, riempendosi di gemme e nuovi getti.
Quali di queste piante vorreste accogliere in casa?