Le radici della vostra orchidea sono marce? C'è un metodo per farla tornare prospera
Le orchidee sono tra le piante d'appartamento più amate per la loro eleganza e la rara bellezza delle loro spettacolari fioriture. Tanto belle quanto delicate, le orchidee finiscono purtroppo il loro ciclo vitale con incredibile rapidità a causa della nostra scarsa conoscenza delle loro esigenze di coltivazione.
Le radici marce sono tra le principali cause di appassimento delle nsotre orchidee, ma se interveniameo tempestivamente e nel modo giusto possiamo risolvere la situazione e far tornare prospere anche le orchidee che credevamo ormai destinate alla fine.
Vediamo di seguito il metodo per far tornare prospere le orchidee con radici marce.
Cause delle radici marce e manifestazione nelle orchidee
Quando le radici di un'orchidea iniziano a marcire significa che la pianta è affetta da marciume radicale, una problematica che potrebbe rapidamente portarla alla morte se non trattata con tempestività. La causa principale della comparsa di marciume radicaleè l'eccesso di umidità, solitamente dovuto a un'irrigazione esagerata. Il modo migliore per evitare questa evenienza è osservare attentamente la vostra pianta e innaffiarla solo se le radici sono grige, aspettando invece quando sono verdi.
I segni del marciume radicale non sempre immediatamente visibili, ma un'attenta osservazione vi permetterà di coglierli fin dalle prime fasi di sviluppo. Le radici marce non saranno in grado di assorbire nutrienti dal terreno e dunque la pianta comincerà ben presto a dare segni di carenze, le foglie ingialliranno progressivamente fino a seccarsi e cadere e i boccioli dei fiori cadranno all'improvviso senza riuscire a schiudersi.
Come salvare un'orchidea con radici marce
Come già anticipato, se si agisce con tempestività è possibile salvare un'orchidea affetta da marciume radicale e farla tornare prospera. Il metodo è piuttosto semplice:
- innanzi tutto rimuovete la pianta dal vaso prestando molta attenzione affinché non si danneggino ulteriormente le radici, quindi rimuovete accuratamente tutto il vecchio terreno di coltura lasciando le radici completamente libere;
- procuratevi delle forbici oppure delle cesoie molto affilate e disinfettate in modo da non diffondere le malattie ed eliminate tutte le radici marce dalla vostra orchidea facendo molta attenzione a preservare quante più radici sane possibili. Disinfettate il vostro strumento dopo ogni taglio con acqua bollente, alcool denaturato o candeggina ed eseguite dei tagli netti;
- una volta eliminate tutte le radici molli, pastose o marroni occorre trattare con un fungicida tutte le radici rimaste, in modo da assicurarsi che il fungo responsabile del marciume radicale non possa diffondersi tra le radici apparentemente ancora sane;
- lasciate l'orchidea su un foglio di giornale asciutto e pulito per un tempo variabile fino a un'intera giornata, in un luogo fesco, ombreggiato e asciutto in modo che le radici possano asciugarsi completamente;
- procuratevi un nuovo vaso della dimensione adatta alla vostra pianta, ricordando che le orchidee non amano che vi sia troppo spazio intorno alle radici, e sterilizzatelo lavandolo con acqua calda e sapone oppure con poche gocce di candeggina diluite in acqua;
- inserite nel vaso un substrato di corteccia, il più adatto per la crescita prospera delle orchidee, e rinvasate la vostra pianta trasferendola in uno spazio creato al centro del substrato. Aggiungete terriccio ai bordi facendo attenzione a non danneggiare le radici e premete delicatamente in modo da ancorare saldamente le radici al terreno;
- posizionate la vostra pianta in un luogo soleggiato ma in modo che non riceva i raggi diretti del sole e attendete la completa ripresa prima di fertilizzare. Anche l'innaffiatura dovrà essere effettuata solo 2 settimane dopo il rinvaso.
Grazie a questo metodo le vostre orchidee con radici marce potranno riprendersi e tornare prospere.