Dipingere una casa con alti livelli di umidità è possibile seguendo i consigli degli esperti
Quando si decide di ridipingere una casa le condizioni climatiche sono una variabile da tenere in considerazione se si desiderache i risultati ottenuti siano ottimali. I livelli di umidità tuttavia purtroppo non possono sempre essere controllati e mantenuti accettabili, ma in caso di umidità eccessiva non è necessario desistere e rinunciare a ridipingere.
Che sia una sola parete o l'intera casa, è possibile trovare una soluzione per ridipingere la vostra casa anche in condizioni di umidità elevata e di seguito vi suggeriamo i consigli degli esperti per risultati eccellenti.
I livelli ottimali di umidità per ridipingere casa
Cominciamo innanzi tutto chiarendo quali siano i livelli ottimali di umidità necessari per la buona riuscita del vostro lavoro: benché possa sembrare che un livello di umidità più basso possa facilitare l'asciugatura, in realtà l'intervallo ideale è compreso tra il 40% e il 50%, che permetteranno una velocità di asciugatura sufficiente ma al tempo stesso daranno modo ai segni delle pennellate di uniformarsi al resto della vernice.
Per una corretta polimerizzazione i livelli di umidità dovrebbero mantenersi preferibilmente al di sotto del 70% affinché la velocità di asciugatura non sia eccessivamente ridotta. Sarà tuttavia solo al di sopra dell'85% che l'umidità impedirà alla vernice di asciugarsi completamente.
Poiché anche la zona più arida presenta comunque una certa percentuale di umidità, la scelta del momento migliore per ridipingere la vostra casa può essere fatta considerando anche i livelli di umidità relativa e preferendo un intervallo compreso tra il 40% e il 50%, pur essendo considerata accettabile una percentuale fino al 70%.
Anche il momento della giornata è fondamentale per una corretta asciugatura e dunque sarà preferibile cominciare il lavoro la mattina perché la vernice abbia tutto il tempo per asciugarsi prima della riduzione della temperatura e del conseguente aumento di umidità della notte, ma non troppo presto perché l'umidità residua persista sulle superfici compromettendo la riuscita del lavoro.
Come procedere per una tinteggiatura senza inconvenienti
La scelta della vernice è senza dubbio un altro elemento fondamentale per una buona riuscita del vostro lavoro: se dovete dipingere le pareti in condizioni di umidità elevata la vernice dovrà essere di alta qualità e formulata appositamente e in questo caso quella che offre i migliori risultati è la vernice al lattice di alta qualità, che è meno sensibile ai livelli di umidità e asciuga rapidamente.
Anche la preparazione della superficie è necessaria per una buona riuscita del lavoro di tinteggiatura: assicuratevi che la superficie sia asciutta e pulita liberandola dalla polvere, applicando eventualmente un primer formulato per resistere all'umidità elevata per migliorare l'adesione e la tenuta.
Nello svolgimento del lavoro, infine, potrete ricorrere ad alcuni accorgimenti che vi permetteranno risultati migliori:
- procedete lavorando in piccole sezioni per migliorare i tempi di asciugatura;
- migliorate la ventilazione per ridurre i livelli di umidità aprendo le finestre per favorire il ricambio d'aria e se necessario utilizzando un deumidificatore o dei ventilatori;
- attendete la completa asciugatura della superficie tra la stesura di diverse mani di vernice.
Seguite questi accorgimenti e la tinteggiatura della vostra casa avrà successo anche in condizioni di elevata umidità.