5 ottime piante tappezzanti per il tuo giardino con cui coprire viali, prati e aiuole
Invece di tanti pavimenti aridi, o del solito prato, perché non lasciare che delle piante tappezzanti facciano da copri-suolo a terra, tra le lastre di un vialetto o anche dentro alle aiuole? Non si vedrebbe il terreno nudo, il suolo rimarrebbe più fresco anche in estate, e al posto delle erbacce vedremmo delle varietà dalle forme e colori più accattivanti. Ci sono tantissime coprisuolo tra cui scegliere, e ve ne indichiamo alcune che potrebbero diventare le vostre preferite in giardino.
Timo serpillo (Thymus serpyllum L.)
Forse la più nota tra le piante tappezzanti, spesso usata anche come coprisuolo calpestabile, sebbene con certe limitazioni: sappiamo in realtà che anche il prato non può essere sottoposto a un traffico davvero intenso senza "sparire", e con tutte le altre tappezzanti è altrettanto vero. Quindi sì, il timo serpillo è ottimo per coprire lo spazio tra lastre e mattoni di vialetti, come pure per rivestire il suolo su pendii, prati e dentro le aiuole, o ancora fare da tappeto su scale di pietra o decorare tutti gli spazi a disposizione di un giardino a roccaglie, ma è comunque una pianta che non possiamo calpestare ogni giorno.
Resistente e profumato, ama posizioni soleggiate dove in tarda primavera si copre di fiorellini dal rosa al porpora, a seconda delle varietà.
Phlox (Phlox stolonifera)
Rispetto al timo, i fiori del phlox sono certamente più vistosi, ma la pianta rimane molto bassa e compatta, con foglioline piccole. Cresce denso, e dove c'è lui di solito non c'è spazio per le erbacce. Ama il sole e terreni ben drenanti, funziona un po' in tutte le situazioni menzionate per il timo serpillo. Vale la pena considerare di inserirlo in casa!
3. Ajuga Reptans
Altra grande favorita tra le tappezzanti, l'ajuga reptans esiste in tanti cultivar diversi: la forma selvatica cresce spontanea nei boschi, in penombra. Ma se raggiunta da sufficiente luce, regala una splendida fioritura, con pannocchie di fiori viola o bluastri che si ergono dal tappeto di foglie tondeggianti. Le varietà che si possono acquistare ormai hanno anche foglie variegate di bianco, rosso, porpora, rosa o marrone scuro; anche i fiori vanno dal bianco al viola scuro, quindi c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Evitate però di mettere questa pianta in terreni troppo acidi, si sconsiglia quindi di farla crescere sotto a conifere, dove potrebbe stentare a diffondersi come vorremmo.
Menta della Corsica (Mentha requienii)
@enskimrandetradgard/Instagram
Immaginate una distesa di foglioline microscopiche: è il fascino della Menta della Corsica, una pianta che sembra una miniatura. Pianta mediterranea, preferisce climi freschi ma non freddi, leggermente umidi e una posizione in penombra. La fioritura non è appariscente, anche se quando spuntano i minuscoli fiorellini lilla sono davvero adorabili! Può essere anche leggermente calpestata, quindi andrebbe bene negli interstizi di una zona pavimentata o di un vialetto.
Sedum rupestre "Angelina"
@suculentas.y.cactus_/Instagram
Nativo delle zone montuose dell'Europa centrale e occidentale, questo sedum crea un tappeto verde chiaro che vira al giallo (soprattutto se posto in pieno sole), che cresce molto velocemente. Con le temperature autunnali può tingersi di arancio e rosso, il che lo rende particolarmente decorativo tutto l'anno. Dopo uno o due anni può anche cominciare a produrre dei fiori gialli a forma di stella, in estate. Perfetto nei giardini rocciosi o come copertura di qualche aiuola che abbia un terreno molto drenante.
Quale di queste piante vi piacerebbe di più crescere in casa?