Per non sentire cattivi odori dalla pattumiera in cucina, prova qualche trucco astuto
Una pattumiera in cucina, destinata a contenere l'immondizia, finirà sempre per produrre cattivi odori, ma ci sono modi per evitare che ciò succeda troppo velocemente. E così, con i trucchi giusti, è possibile anzi sentire un odore piacevole, contrastando gli effetti più fastidiosi che la spazzatura, specie quella di tipo organico, di solito genera in cucina.
1. Identifichiamo i nemici peggiori nella spazzatura
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La misura migliore è quella di cambiare spesso il sacco della spazzatura, svuotando quindi la pattumiera quanto più frequentemente possibile. È anche vero, però, che se non abbiamo modo di smaltire qualcosa nella pila del compost, ci troveremmo comunque con buste mezze piene che si accumulano da qualche altra parte, senza contare che per quanto la plastica di quelle buste sia biodegradabile, non è mai bene per l'ambiente usare tutte quelle buste.
Che fare? Possiamo intervenire rapidamente solo quando ci sono alcuni tipi di immondizia da buttar via: scarti di pesce fresco sono i primissimi da far sparire quanto prima. Quelli, sì, potremmo decidere di metterli sempre in una busta a parte. E lo stesso per eventuali rimasugli di cibi freschi che ormai fossero andati a male, specialmente quando hanno già muffa e molta parte liquida o melmosa. Altrimenti, possiamo aspettare un po' di più.
Prendere poi l'abitudine di compostare torna utilissimo per smaltire in modo naturale e riutilizzare scarti in modo produttivo per i nostri angoli verdi.
2. Pulizia regolare, con i rimedi antiodore
Le pattumiere migliori sono quelle anche più facili da lavare, di solito con un secchio interno estraibile da lavare più facilmente e più speso, e un contenitore più grande - meglio ancora se di metallo. I cattivi odori non "scappano" altrettanto facilmente, con due contenitori uno dentro all'altro.
Sciacquare una o due volte a settimana la pattumiera è una buona abitudine, ed è consigliabile farlo dopo aver spruzzato al suo interno dell'aceto e averlo fatto agire per qualche minuto.
Quando poi tutto è di nuovo asciutto e pronto ad accogliere una nuova busta, potete sfruttare una serie di trucchi utili.
- Spargere del bicarbonato di sodio in fondo al secchio che contiene la busta. Quello assorbirà gli odori, e se non si bagna con ciò che può colare via dal sacchetto stesso, potrete aspettare a cambiarlo ogni due o tre volte. Ne basta uno strato sottile, dunque circa tre cucchiai.
- In modo simile, c'è chi usa fondi di caffè perfettamente asciutti, che però è bene cambiare più spesso.
- Sfruttare oli essenziali. Lo si può fare sia versando un paio di gocce sull'eventuale bicarbonato di sodio che avrete sparso sul fondo, oppure usando dischetti di cotone oppure, meglio ancora, versate una goccia di olio essenziale a piacere su un feltrino adesivo, come quelli che si mettono sotto alle zampe delle sedie per attutire i rumori, e che potete comodamente far aderire sul lato inferiore del coperchio, dove si sporca molto più difficilmente e quindi può durare a lungo.
- Scorze di agrumi: anche queste possono essere aggiunte al fondo di bicarbonato, oppure dentro alla busta della spazzatura stessa. Ovviamente, devono essere solo scorze senza nemmeno un po' di polpa, che rischierebbe di marcire velocemente e peggiorare la situazione.
- Vecchi fogli di ammorbidente: se li usate nell'asciugatrice, teneteli da parte alla fine di ogni ciclo di asciugatura. Mantengono un po' di profumo e potete metterli sul fondo o sui lati della pattumiera, e anche versare su di essi un po' di olio essenziale a piacere.
- Al posto del bicarbonato, se ne avete, potreste anche usare la lettiera, oppure la sabbia che si mette sul fondo delle gabbie degli uccelli. Ricordandovi, s'intende, di cambiarla non appena anche quella si impregna di odori sgradevoli o liquidi fuoriusciti dall'immondizia.
Avete già provato qualcuno di questi metodi?
