Come salvare il basilico comprato al supermercato? Scopri i trucchi per renderlo rigoglioso

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di Angelica Vianello

08 Giugno 2024

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Sembra quasi una maledizione: comprare il basilico al supermercato e vederlo morire inevitabilmente dopo pochi giorni. Eppure, è possibile salvarlo e anche renderlo rigoglioso, se solo si tiene conto di alcune esigenze di quelle piante, che sono sottoposte a un trattamento un po' diverso, spesso più stressante, di quelle che vediamo in mercati o vivai. Scopriamo insieme qualche manovra utile per recuperare il basilico comprato al supermercato.

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Prima misura: rinvasare il basilico

LuciferJonez/Reddit

La prima cosa da fare quando comprate il basilico, ma è una dritta da ricordare per qualsiasi pianta stiamo acquistando, pure se non al supermercato, è guardare i forellini sul fondo del vaso: da lì ci rendiamo conto se si intravedono, o addirittura fuoriescono le radici. E se è così, la pianta ha bisogno urgentemente di essere spostata in un vaso più grande, in cui stare con "i piedi un po' più larghi".

Prendete quindi vasi appena più grandi, meglio non esagerare con le dimensioni se non si ha molta dimestichezza. E prendeteli di terracotta, che farà traspirare meglio il terriccio. Scegliete quindi un terriccio ricco e soffice, magari quello per le piante da orto o uno universale di buona qualità, e alleggeritelo con giusto un po' di torba. Sul fondo del vaso, prima del terriccio, mettete uno strado di un paio di dita di argilla espansa, per assicurare un buon drenaggio.

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L'irrigazione

CharlesAtlantic/Reddit

A volte il basilico che prendiamo nei supermercati ha il terriccio molto asciutto, che si compatta attorno alle radici e quelle fanno ancora più fatica ad assorbire l'acqua necessaria. In quel caso potete fare due cose:

  • Una manovra più rischiosa, che consiste nel dividere i cespi di radici, quindi estrarre tutta la terra dal vaso, e con le mani separare il panetto di terriccio cercando di non rompere le radici stesse. Con le due o più piante che avrete ottenuto dalla divisione, creerete altrettanti vasi nel modo descritto sopra.
  • Innaffiare con molta cautela. Quindi bagnate direttamente il terreno con un getto delicato, che abbia il tempo di penetrare prima di uscire fuori dal bordo del vaso, e lasciate un sottovaso capiente a raccogliere l'acqua. Non esagerate e aspettate che la pianta, da sola, assorba piano piano l'acqua dal basso. Non abbiate nemmeno fretta a dare altra acqua prima che il terriccio (in alto come in basso) torni ad asciugarsi.

Quale concime usare per rinvigorire il basilico?

Se avete del buon compost in casa, potete usare quello per il vostro basilico, sebbene sia indicato più per la coltura in orto o in grandi fioriere.

In vaso, di solito, si consigliano invece fertilizzanti bilanciati in azoto, fosforo e potassio.(20 - 20 - 20). Ancora meglio, ma meno conosciuto, è il concime che si chiama Leonardite, che molti floricoltori e orticoltori consigliano proprio per le piante in genere. Si tratta di un ammendante organico e biologico che arricchisce il terreno, migliorandone sia la struttura fisica che quella chimica. Altra opzione biologica da considerare, infine, è il sempre ottimo humus di lombrico.

Le quantità dipenderanno dal prodotto scelto, ma c'è un consiglio da ricordare sempre quando si leggono le istruzioni dei concimi, soprattutto se sono quelli chimici: provate prima con dosi minori, più diluite insomma, rispetto a quelle consigliate. Le piante soffrono molto di più se ricevono una dose per loro eccessiva di fertilizzante che non nel caso contrario. E soprattutto quando si vuole recuperare una pianta che ha avuto qualche problema, è meglio non avere la mano troppo pesante!

Pronti ad avere un basilico rigoglioso?

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