Come pulire i pavimenti in cotto da esterno e farli tornare come nuovi
Pulire i pavimenti in cotto da esterno non è difficile, ma è bene farlo coi prodotti giusti, quelli efficaci ma non troppo aggressivi da rovinarlo. Infatti, anche se le piastrelle di terracotta di solito usate per le pavimentazioni esterne sono meno trattate e delicate di quelle che si usano all'interno, è comunque possibile che continuare a usare metodi troppo incisivi le rovinino prima del tempo, quando invece questi pavimenti possono essere virtualmente eterni.
Tra le forme di sporcizia che possono apparire su questi pavimenti, ce ne sono tre più diffuse: le macchie bianche di salnitro, quelle nere "comuni" o magari la proliferazione di organismi come muschi, licheni o alghe a seconda dei casi.
Pulire le macchie bianche di salnitro dal cotto
Sia in casa che in giardino può capitare, a volte solo nei primi tempi dopo la messa in posa, a volte anche dopo, di notare aloni bianchi. Si parla più propriamente di "efflorescenze", termine con cui si indicano delle macchie, a volte anche spesse, di sali che affiorano sulla superficie del cotto. So tratta del salnitro, efflorescenza salina dovuta al fatto che i sali risalgono in superficie. Dopo la messa in posa succede nel periodo in cui il cotto deve ancora asciugarsi del tutto. Se succede dopo è per via dell'umidità di risalita, che se si presenta troppo spesso è un problema da indagare a fondo per capire come arginarlo.
Ma che fare per togliere quelle macchie dal pavimento? Più che soluzioni fai-da-te, in questi casi si consiglia di usare dei detergenti specifici per il cotto che abbiano una formulazione acida. Di solito si cospargono sul pavimento, per poi strofinarli con una spugna, e si risciacqua con attenzione.
Come togliere le normali macchie di sporco scuro dal pavimento in cotto
Creativo
I pavimenti all'esterno si sporcheranno sempre di terra, polvere, foglie, polline e tutto quello che esiste nel giardino. Ci possono poi cadere anche residui di cibo o qualche bevanda, quindi bisogna un po' distinguere i casi.
Se le macchie sono acide, potete usare:
- Aceto di alcol: mescolatelo ad acqua tiepida - 1/3 di aceto e 2/3 di acqua, e strofinate sulle macchie, sciacquando poi per bene. Oppure
- Bicarbonato di sodio: cospargetelo su una spugna umida, strofinate sulle macchie e poi sciacquate per bene, così da non lasciare residui di bicarbonato che provochino aloni dopo l'asciugatura.
Per una pulizia generale, potete semplicemente aggiungere un bicchiere di aceto nel secchio di acqua tiepida, e poi anche un cucchiaino raso di sapone di Marsiglia (o un sapone delicato), e strofinare con uno spazzolone prima di sciacquare per bene.
3. Come togliere muschio, alghe o muffe dai pavimenti in cotto
In luoghi molto umidi, poco illuminati o esposti a Nord può capitare che tra le fughe delle piastrelle di cotto, e poi anche sulla superficie stessa, si formino dei muschi o licheni. In altre zone, invece, saranno una specie di alghe. Il muschio, specie se è del tipo che forma cuscinetti verdi, si impregna di acqua un po' come una spugna e trattiene umidità a ridosso del cotto stesso. E ciascuno di questi fenomeni rende molto più difficile spazzare per bene i pavimenti.
Se arriva il momento di doverli eliminare, il metodo migliore è quello manuale, per scalzarli meccanicamente con degli attrezzi adatti, che abbiano una lastra di metallo da usare a mo' di raschietto per sollevare ed eliminare queste piante. Se il fenomeno è frequente, meglio intervenire anche con prodotti specifici contro muffa, muschi e licheni: sono detergenti pensati proprio per i pavimenti di cotto porosi da esterno, e andranno somministrati secondo le indicazioni dei produttori.
Fate sempre attenzione alle formulazioni di questi prodotti nel caso in cui i pavimenti confinino con aree verdi e aiuole: nel risciacquare, le componenti chimiche di questi detergenti possono finire nel terreno dove affondano le radici le piante, danneggiandole anche gravemente. Evitate di mandare quei liquidi nel terreno, aiutandovi con degli scopettoni a incanalare l'acqua altrove.